72 partite sotto inchiesta. Anche l'Inter parlava con Pairetto
20 05 2006
Pierluigi Pairetto
Pierluigi Pairetto Grazia Neri
Secondo quanto riporta il quotidiano 'La Repubblica ', sono settantadue le partite del campionato 2004-2005 sotto inchiesta.
Lo dicono le oltre mille pagine dell'informativa dei carabinieri di Roma passata ai magistrati di Napoli, e da cui sono scaturiti i 41 avvisi di garanzia dell'inchiesta.
Intere giornate di quella stagione, la 13^ di andata e la 5^ di ritorno, sarebbero state preventivamente organizzate da Luciano Moggi insieme ai due designatori degli arbitri.
E almeno 22 giornate su 38. Alcune gare sono state contestate: il Reggina-Juventus (2-1) con Paparesta chiuso a chiave nello spogliatoio del Granillo, il Roma-Juve (1-2) con Racalbuto in campo e le schede speciali del telefonino affidate al quarto uomo Gabriele.
Dal quadro delle telefonate intercettate, secondo quanto riporta 'Repubblica', scaturisce che oltre agli arbitraggi pilotati in favore della Juventus, in base all'ormai famoso 'sistema Moggi', ci fosse anche una particolare attenzione per le squadre protette dall'ex direttore generale bianconero: prime fra tutte Reggina e Messina
Intanto emerge che anche il presidente dell'Inter, Giacinto Facchetti, parlasse al telefono con il designatore Pairetto.
L'intercettazione è della Procura di Torino nell'ambito dell'inchiesta sulla frode sportiva, poi archiviata dai giudici torinesi. Al centro della conversazione, tra il dirigente del club nerazzurro e il designatore arbitrale, ci sono gli arbitri di Champions League e alcune tessere dell'Inter per Pairetto .