Napoli. De Laurentiis-Mazzarri, l'ultima cena? "La Juve perde, butta via i soldi"
Napoli, 16 maggio 2013
Aria gelida tra il presidente e il tecnico, vicino all'addio, ieri sera alla festa in ristorante: "Mazzarri deve decidere lui". Poi attacca la Juve: "Secondo me non vince, se ne frega del fair play finanziario". E ricorda: "I napoletani non devono preoccuparsi di Mazzarri o Cavani, ma solo se io non mi rompa i..."
Aurelio De Laurentiis e Walter Mazzarri. Ansa
Quando è uscito da Villa D'Angelo, dopo la cena di fine anno con squadra, staff tecnico e dirigenti, Aurelio De Laurentiis non pensava di trovarsi di fronte un nugolo di tifosi intenzionati a fargli domande sul futuro. Ripreso dalla telecamera di Napolimagazine.com, il presidente non si è sottratto, ma è stato evasivo su Mazzarri cui, durante la festa all'interno del ristorante, aveva concesso altri quattro giorni di tempo per decidere cosa fare (appuntamento dunque a Roma).
MAZZARRI E CAVANI — "Mazzarri deve decidere lui - ha ribadito De Laurentiis ai tifosi -. Cavani? Ha una clausola rescissoria: se viene qualcuno che paga la clausola e la destinazione sta bene al calciatore, non possiamo dire no. Se inseriscono nella trattativa un giocatore gagliardo lo prendiamo in considerazione, altrimenti no".
ATTACCO ALLA JUVE — La voglia di scudetto traspare dalle parole dei presenti, ma De Laurentiis frena: "Io sono fiero di essere arrivato secondo, come sono stato fiero di essere arrivato terzo e di aver detto che nei primi dieci anni, che non sono ancora finiti, avremmo fatto grandi cose. La Juve vince? Secondo me perde. Perché vince buttando i soldi dalla finestra e fregandosene del fair play finanziario".
PREOCCUPATEVI DI.. — In tal senso, De Laurentiis gonfia il petto perché il Napoli è una società modello: "Ecco perchè vi dovete preoccupare di una cosa sola - chiosa rivolto ai tifosi - e non di Cavani o di Mazzarri: dovete preoccuparvi soltanto che Aurelio De Laurentiis non si rompa i e se ne vada. Ma non accadrà, perché io amo Napoli".