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Pallone d'Oro: l'anno buono per Alex Del Piero? 04/10/2002
10:34.17
Lo juventino sembra avere qualche chances in più rispetto a
Ballack, Raul e Roberto Carlos
L'anno buono di Alex?
Per Alessandro Del Piero il Pallone d'Oro rimane un sogno.
Quarto nel 1995 e nel 1996, anni in cui la Juve di Lippi
era al suo apice.
Erano anni in cui la Vecchia Signora spopolava in Europa
(finalista di Coppa Uefa e vincente di Champions League) e
in Italia (scudetto e secondo posto).
Una situazione che assomiglia molto a quella di oggi:
nell'anno solare 2002, Pinturicchio, pur non avendo
sfigurato con la nazionale (quando Trap gli ha dato fiducia
ha sempre risposto con i gol, uno agli Usa a Catania, uno
al Messico ai Mondiali ed un altro in Azerbaigian.
Ma è tra supercoppa di Lega (doppietta che ha steso il
Parma), campionato (decisivo il suo apporto al titolo 2001-
02) e Champions League (tre centri nelle prime tre gare)
che Alex ha guadagnato secondo noi il credito necessario
per candidarsi al trofeo di France Football.
Un merito, quello di Del Piero, che va sommato alle
situazioni non certo felicissime degli altri teorici
candidati.
Partiamo da quelli che il Pallone d'Oro l'hanno già vinto:
Rivaldo ha fatto un grande Mondiale, ma nel Barcellona è
stato al di sotto dei suoi standard abituali, mentre al
Milan non ha ancora brillato.
Discorso inverso per Figo e Zidane, che pur avendo vinto
Champions League e Supercoppa con il Real, in Giappone non
si sono praticamente visti.
Ronaldo, poi, è stato più in infermeria che in campo,
mentre Owen ha giocato ad intermittenza.
Restano, quindi in quattro: oltre a Del Piero, noi citiamo
Raul, Roberto Carlos e Ballack, ma per tutti ci sarebbe
qualcosa da puntualizzare.
Raul non è praticamente mai stato decisivo, nè con la
Spagna, nè con il Real; Roberto Carlos è quello che ha
vinto di più, ma è pur sempre un difensore e - se
permettete - dopo non aver dato il trofeo a Maldini e
Baresi - sarebbe uno scandalo assegnarlo a lui.
Resta Ballack: annata straordinaria, gol e sostanza, ma
anche quattro secondi posti, tre con il Bayer Leverkusen
(campionato, coppa e champions), uno con la nazionale ai
Mondiali.
Ecco perchè secondo noi, Alessandro Del Piero è in pole
position.