Juve, le stelle non si toccano
TORINO - Le strategie di mercato della Juventus sono pronte ma passano attraverso tre posizioni ancora in evoluzione: quelle di Camoranesi, Trezeguet, Buffon. La società farà di tutto e di più per tenerli ma non ha ancora certezze.
Chiaro che se perdesse qualcuno dei suoi campioni, avrebbe la necessità di sostituirlo e in questo senso le soluzioni alternative non mancano. Ma sono per adesso sulla carta perchè, da Cobolli in giù, nessuno pensa al peggio. Anzi, società e proprietà stanno lavorando per ripartire in serie A non solo da Del Piero la cui conferma è data per scontata, ma anche da Buffon, Camoranesi e Trezeguet ,che nei prossimi mesi dovranno prendere una decisione.
Alla fine del mese di dicembre la governance bianconera presenterà all’Ifil e quindi alla proprietà Agnelli il piano industriale per i prossimi anni. Sarà un atto importante e formale perchè la Famiglia si è già impegnata pubblicamente (dichiarazioni di John Elkann) a sostenere la Juventus. In particolare si è impegnata a fare il massimo per trattenere a Torino i grandi campioni. All’interno dei piano industriale di cui sopra, ci saranno le dunque le risorse necessarie per la conferma dei grandi campioni attualmente indecisi. Insomma, la Juve sa che dovrà fare qualche sacrificio per convincere Buffon, Camoranesi e Trezeguet ed è pronta a sostenerlo. La qual cosa regala margini di ottimismo per una felice conclusione della vicenda. L’impegno della proprietà, la volontà della dirigenza e i suggerimenti di Deschamps sono elementi forti e importanti che non danno tuttavia certezze. Se qualcuno dei grandi campioni bianconeri dovesse decidere di lasciare comunque Torino per altre avventure, la Juventus avrebbe a disposizione anche le risorse economiche e le idee tecniche per sostituire adeguatamente chi decidesse di partire.
La società ha comprato una pagina sui giornali per trattenere Buffon
TORINO - « Buffon è insostituibile, la nostra volontà è che resti alla Juve » : con queste parole Giovanni Cobolli ha accompagnato l’iniziativa della società che su tre quoti*diani sportivi ha inviato il suo messaggio al portiere cam*pione del mondo. Una pagina intera di giornale dedicata a Gigi visibilmente amareggiato dopo il concorso del Pal*lone d&# intera di giornale dedicata a Gigi visibilmente amareggiato dopo il concorso del Pal*lone d’;oro vinto da Fabio Cannavaro. « La tua maglia di*ce che sei. La società i compagni, i tifosi, i partner ringra*ziano Gigi Buffon per essere ancora e sempre il numero uno »: così recitava lo spot. In pratica la Juve è uscita al*lo scoperto con una iniziativa che ha avuto una formida*bile cassa di risonanza e che, se da un lato voleva conso*lare il portiere dopo l’amarezza parigina, dall’altro vuole convincerlo subito a sposare il progetto tecnico in vista del ritorno in serie A.
Vedremo nei prossimi mesi quale effetto avrà su Buffon questa iniziativa e le altre che seguiranno nelle segrete stanze. Il portiere da molte settimane è al centro delle at*tenzioni generali, ma non si è mai discostato da una linea precisa: « Sono un istintivo, le mie decisioni le prendo ascoltando me stesso quando arriva il momento di deci*dere. Così ho fatto quando mesi fa ho scelto di restare in B con la Juventus, così farò alla fine della stagione. Ma è chiaro che resterei a Torino a una sola condizione: che la Juventus sia davvero competitiva » .
Al contrario di Camoranesi e Trezeguet che dovranno anche valutare le proposte che arriveranno, Buffon non ha questo problema. E’ nel mirino di Inter e Milan e di tut*te le squadre europee di alto livello, Chelsea in testa. Gi*gi avrebbe soltanto l’imbarazzo della scelta, quindi alme*no questa questione è risolta in partenza. Buffon deve fa*re una scelta professionale da un lato e una scelta di cuo*re dall’altro. Chiede una Juventus di alta competitività, ma la società proprio su questo sta lavorando e proprio per questo ha inviato al portiere il messaggio di cui sopra. Previsione: Gigi resterà bianconero.
A Trezeguet verrà offerto un contratto “alla Del Piero” con rinnovo di 2-3 anni
TORINO - Quello di Trezeguet è al momento il caso più difficile. David non regala certezze alla governan*ce bianconera che gli ha inviato messaggi precisi in relazione al prolungamento e al rinnovo del contrat*to che è in scadenza nel giugno del 2008. L’infortunio patito dall’attaccante francese, fuori dal primo no*vembre per una distrazione muscolare, non aiuta. Non solo: in occasione di rare dichiarazioni rese per lo più alla stampa francese, Trezeguet non si è mai sbilanciato sul suo futuro lasciando semmai traspari*re la voglia di lasciare la Juve alla fine della stagio*ne.
La partita però è aperta. La Juve vuole tenere Tre*zeguet e nei prossimi mesi porterà avanti le sue stra- tegie sperando di convincerlo a sposare il progetto. La situazione al momento è in una fase di stallo anche perchè recentemente il Lione ( ma anche altri club stranieri e italiani, leggi Milan) hanno contattato sia l’attaccante sia suo padre Jorge che ne cura gli inte*ressi prospettandogli un lucroso trasferimento. La Ju*ve non ha fatto una piega. Al momento più opportuno presenterà al francese la sua proposta: corposo au*mento di stipendio di circa un milione di euro a sta*gione e prolungamento sino al 2010 o al 2011. David guadagna attualmente 4,5 milioni all’anno, ma con l’adeguamento che gli verrà proposto si avvicinerà di molto a Del Piero che in questi anni, almeno sul pia*no dei guadagni, è stato il suo punto di riferimento. Insomma, la Juve farà di tutto per trattenere anche Trezeguet. Se poi dovrà rassegnarsi a perderlo, im*piegherà il ricavato della sua cessione per acquista*re un altro grande attaccante di livello europeo. Nel*le segrete stanze non mancano le alternative, ma so*no rigidamente coperte da top secret. Motivo: il pri*mo obiettivo bianconero per i prossimi anni resta Tre*zeguet e David che deve decidere deve esserne certo.
Decisivi per Camoranesi il feeling coi tifosi e un aumento di stipendio
TORINO - Quando l’estate scorsa Camoranesi deci*se di restare alla Juventus disse due cose: 1) che non avrebbe preso in considerazione l’ipotesi di un tra*sferimento a gennaio 2) che il suo futuro lo avrebbe deciso solo alla fine della stagione. L’italo argentino - un tipo spigoloso ma leale - è stato una delle chiavi vincenti dei recenti successi bianconeri. Spesso si è caricato sulle spalle il peso della squadra e del gio*co, altrettanto spesso ha fatto la differenza dimo*strando oltretutto un attaccamento alla maglia che sino a qualche mese fa nessuno avrebbe messo in conto.
L’impressione è che trattenere Camoranesi a Torino per i prossimi anni oggi sia meno complicato rispet*to a ieri. Il pubblico lo aveva ingenerosamente defi- nito “mercenario” perchè aveva manifestato l’inten*zione di andar via, ma adesso tutto è stato chiarito. Il centrocampista ha ritrovato il feeling con i suoi ti*fosi calandosi con grande professionalità nella real*tà bianconera. Sembra quindi più disposto a prende*re in considerazione l’idea di restare al centro del progetto serie A come è nelle intenzioni della socie*tà. Camoranesi ha deciso di non affrontare l’argo*mento prima della primavera (vorrà valutare even*tuali richieste di mercato), ma intanto il club gli ha mandato il messaggio giusto: sediamoci attorno a un tavolo e parliamo.
Il momento fatale, come detto sopra, arriverà nel cuore della primavera, ma a meno di richieste stel*lari sul fronte del mercato, l’italo argentino sembra disposto a restare. Ovviamente la Juventus dovrà prolungargli il contratto in essere che scade nel giu*gno del 2009. Il progetto: adeguarlo in modo congruo e allungarlo sino al 2011. La conferma di Camorane*si è fondamentale per la Juventus anche se in casa ha già Marchionni che nelle strategie bianconere è con*siderato iol naturale sostituto di Nedved avviato a concludere la carriera.