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14 nov 17:06
La Juventus più forte di Zeman e dell'acqua
Juventus stronger than Zeman and the water
La Juve espugna anche Lecce e continua la sua marcia imperiosa in testa alla classifica, a Lecce finisce 1 a 0 per i bianconeri, grazie aun gol di Del Piero che si prende la rivincita sul grande acusatore Zeman. Ancora una garnde prova di Buffon, decisivo in almeno tre occasioni, note di merito per Camoranesi e Cannavaro.
Il tabellino
LECCE - La Juventus si prende la rivincita su Zdenek Zeman, il grande accusatore vede i suoi avversari uscire vittoriosi dallo Stadio del Mare, e il gol decisivo lo mette a segno prorpio Alessandro Del Piero, uno dei principali accusati dal coach boemo.
Al di là del calcio parlato, avrebbe potuto essere una bella partita, fra due squadre in grado di dare spetacolo, purtroppo si è giocato su un campo infame, una vera e propria palude a causa della pioggia battente.
Ne sono state penalizzate le giocate di fino e, soprattutto nella ripresa, è stato assolutamente impossibile allestire trame di gioco degne di tal nome, anche perchè la stanchezza ha cominciato a farsi sentire.
La Juventus ha meritato il successo per quanto ha fatto vedere nel primo tempo, quando Ibrahimovic si è esibito in alcune serpentine notevoli, dopo essersi mangiato un gol clamoroso proprio in avvio.
Lo svedese ha gran merito nel gol bianconero, da un suo slalom ubriacante sulla sinistra nasceva l'assist per Del Piero, che di destro controllava e infilava alle spalle dell'incolpevole Sicignano.
E poi la Juventus può contare sempre su un certo Buffon a guardia della porta, l'estremo difensore bianconero è stato decisivo in almeno tre occaisoni, su Bjelanovic e Cassetti nel primo tempo e su Vucinic nel finale.
E davanti a lui Cannavaro è stato impeccabile in fase di contenimento, mandando l'ennesima cartolina all'Inter, che mai come in questo momento rimpiange l'incauta cessione del difensore campano.
Grande prova anche per Camoranesi, l'argentino è stato forse quello che meglio ha interpretato il modo di gestire il pallone nell'acquitrino salentino, nel finale ha anche sfiorato il gol di testa, sarebbe stato il giusto premio per un combattente di tal razza.
Con lui sugli scudi ancora una volta Emerson, il brasiliano è stato in forse fino all'ultimo a ausa di un colpo rimediato in settimana contro al Fiorentina, ma al momento decisivo non ha deluso le aspettative, come ormai è consuetudine quest'anno.
La pausa del campionato consentirà a Fabio Capello di fare rifiatare la squadra, il dispendio di energie in questa prima parte di stgione è stato notevole, e comincia a farsi sentire qualche acciacco di troppo.
Fortunatamente per la Juventus la qualificazione e il primo posto nel girone di Champions sono acquisiti, così si potrà preparare al meglio la partita con l'Inter, che attende i bianconeri alla ripresa del torneo.
(AC)
La Juventus ha già le mani sullo scudetto?