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Del Piero, vendetta su Zeman
14 11 2004
Del Piero autore del gol-vittoria bianconero
Del Piero, revenge on Zeman. Del Piero scores the B&W winning goal.
Sotto un vero e poprio diluvio la Juventus espugna il campo del Lecce per 1-0 con un gol di Del Piero e mantiene invariato il suo vantaggio di sei punti in classifica sul Milan, vincitore a San Siro per 2-1 sul Siena. Allo stadio di Via del Mare il gol decisivo è stato realizzato da Del Piero, che ha così colto una sorta di vendetta personale nei confronti di Zeman, che ne aveva fatto il simbolo del presunto doping bianconero.
At the Via del Mare arena the winning goal was put in by Del Piero who achieved somehow his personal revenge with Zeman who had made him the icon of B&W doping.
Anche in Puglia si è vista la solita Juve “capelliana”: imperforabile in difesa, solidissima a centrocampo con un Emerson stellare e cinica in attacco, dove per circa un'ora è brillato un Del Piero in netta risalita, assecondato da un Ibrahimovic capace di fare reparto da solo.
In Puglia we saw the usual Juve of Capello: impermeable defence, rock solid midfield with stellar Emerson and cynical forward. For almost one hour Del Piero shined back followed by Ibrahimovic, able, all alone, to be the forward.
Complimenti comunque al Lecce, grintoso e dinamico per tutto il match: anzi, i giallorossi, che basano la propria manovra su rapide verticalizzazioni e triangoli, sono stati probabilmente sfavoriti più dei loro avversari da un terreno di gioco ai limiti del praticabile.
Congratulations to Lecce, diehard and dynamic for the length of the match: the Y&R who prefer fast vertical movement were possibly at a disadvantage more than Juventus, because of the conditions of the turf.
Il match: Capello propone Pessotto al posto dell’infortunato Zebina e Olivera come vice-Nedved (il ceko è squalificato) mentre Zeman schiera un inedito 4-4-2, con Cassetti spostato a centrocampo e la coppia d’attacco formata da Bojinov e Bjelanovic.
La Juve parte subito bene e al 2° va già vicinissima al gol: i bianconeri battono rapidamente una punizione sulla trequarti, Ibrahimovic riceve solo al limte ma calcia incredibilmente a lato. Gli ospiti passano comunque in vantaggio una dozzina di minuti dopo: “numero” dello svedese sulla sinistra dell’area di rigore e assist in mezzo per Del Piero che, freddissimo, controlla e piazza il pallone all’angolino alto.
Il Lecce reagisce immediatamente e impensierisce Buffon, abile prima nel respingere una botta di Ledesma e poi un colpo di testa di Bjelanovic. Prima della fine dei 45 iniziali è però la Juventus ad andare vicina al radoppio con un diagonale di Ibrahimovic, che calcia sul fondo da buona posizione dopo una corta respinta di Sicignano su tiro di Pessotto.
La ripresa vede ancora la Juventus sfruttare gli spazi lasciati in difesa da un Lecce a caccia del pareggio e al 10° è bravo Sicignano a respingere una conclusione ravvicinata di Olivera. Tre minuti dopo esce Del Piero (indurimento ai flessori) per Kapo ma al 68’ i bianconeri hanno un’altra occasione: un triangolo tra Ibrahimovic e il francese mette lo svedese davanti a Sicignano, che sventa il pericolo con un’uscita a valanga.
Gli ultimi dieci minuti, nonostante un campo impossibile, riservano ancora diverse emozioni: un colpo di testa di Camoranesi a lato di poco, una botta di Bojinov da fuori posizione che termina sull’esterno della rete, una chance per Kapo, che dribbla Sicignano ma non riesce poi a concludere a rete e un tiro a girare di Vucinic deviato oltre la traversa da un inappuntabile Buffon.
Alla fine, comunque, il punteggio non si sposta dall’1-0 per gli ospiti ed è così ancora la Juventus a portare a casa i tre punti e a continuare la fuga, impermeabile a qualsiasi avversità. Maltempo compreso.