That's the Italian version of the story...it seems like we already decided on Prandelli,but Didier called to MOggi and talked about lower pay,so everything possible now...wow i am exited.
Sembrava già tutto deciso in favore di Prandelli, invece Didier Deschamps ha ancora ottime possibilità di subentrare a Lippi sulla panchina della Juventus dopo una telefonata fra Torino e Montecarlo. Entro dieci giorni la decisione definitiva.
Andiamo con ordine: il francese ex centrocampista della prima Juve di Lippi è da tempo la prima scelta del club di via Galileo Ferraris, ancor di più ora che si è guadagnato la finale di Champions League con il suo Monaco, che ha eliminato Real Madrid e Chelsea dall’Europa che conta.
Deschamps ha però avanzato da subito pretese non proprio in sintonia con le attuali esigenze juventine, sia sul piano economico che su quello per così dire “logistico”. La richiesta di almeno 3 milioni a stagione, la volontà di trasferire a Torino tutto il suo staff tecnico e le richieste di mercato legate a giocatori affermatisi proprio nel Monaco (e quindi parecchio costosi) aveva frenato i bianconeri, che sembravano decisi a preferirgli Prandelli.
Del resto il tecnico italiano ha a sua volta trascorsi bianconeri da giocatore, ha pretese d’ingaggio molto minori (circa 1 milione), non avrebbe problemi a lavorare con l’attuale staff tecnico-atletico della Juve (primo fra tutti Ventrone, che vanta un contratto oneroso e a lungo termine) ed ha dimostrato di poter lavorare molto bene con giovani meno costosi e già in orbita Juve.
Stante la situazione Moggi avrebbe potuto presentare ufficialmente Prandelli come nuovo tecnico già al termine di questa settimana, dopo la finale di coppa Italia. Invece da Montecarlo è arrivata una telefonata di Deschamps che suonava più o meno così: “Aspettate a scegliere, potremmo ridiscutere tutto quanto”.
Una mossa a sorpresa che tanto sorprendente non è, perchè Deschamps deve aver capito che il Monaco, anche vincendo la Champions, non sarebbe in grado di offrirgli ancora un progetto vincente, ed il Chelsea sembra aver puntato definitivamente su Mourinho. Tanto che a questo punto sarebbe deciso ad abbandonare certe pretese sia sull’ingaggio che sullo staff tecnico.
Così Moggi si è preso un’altra settimana di tempo, confermando una volta di più che la prima scelta juventina resta Deschamps. A Prandelli restano due possiblità: o il ruolo di nuovo allenatore del club più ambito d’Italia, o quello di vittima sacrificale per abbassare le pretese di Deschamps. Fra una settimana sarà tutto più chiaro