Goal.com
Gesto tecnico: vince Rocchi, Del Piero e Totti si dividono il titolo stagionale e il gesto singolo
Si conclude con la vittoria finale del capitano juventino la nostra rubrica settimanale.
Anche quest’anno Goal.com vi ha proposto una rubrica settimanale sulle giocate più spettacolari del week-end. Aggiornando tutte le settimane la classifica speriamo di aver fotografato il talento e la magia di un campionato che regala sempre delle straordinarie emozioni, nonostante tutte le vicende che sono emerse e in difesa dei veri valori del tifo e dello sport.
Ci scusiamo per la lunghezza ma in quest’ultima giornata ci sono stati tanti gol ed è giusto premiare tutti i protagonisti.
E’ giusto premiare Del Piero, che con il suo classico incedere e il suo destro pulito e preciso ha contribuito a regalare alla Juve l’ultima gioia dell’era Moggi dopo l’ennesimo gol del bomber Trezeguet. Per la serietà con cui il capitano bianconero ha affrontato una stagione da comprimario, ma anche per la sobrietà con cui ha partecipato ai festeggiamenti per lo scudetto, siamo certi che sia il meritato vincitore della nostra rassegna 2005-2006, contribuendo con splendide reti e begli assist (specie nella prima parte della stagione) alla vittoria finale della sua squadra.
Quali parole spendere per i due secondi classificati, Luca Toni e David Suazo? Il primo è già una leggenda del calcio italiano ed europeo, Scarpa d’oro, centravanti della nazionale, a segno anche domenica con il trentunesimo centro in 38 partite, subito dopo un palo di Fiore; un gol che vale il titolo di capocannoniere, alle spalle di Nordahl e Angelillo e a fianco di Meazza, e il quarto posto in campionato della sua Fiorentina. Il centravanti honduregno ci ha regalato alcuni dei gol più belli della stagione, e con le sue lunghe leve non solo ha salvato il Cagliari ma ha strappato il record di marcature a Gigi Riva: a segno anche domenica merita un applauso.
Ma non dimentichiamoci neanche di Ciccio Tavano, che col suo piatto destro volante regala l’ultima gemma all’Empoli dei miracoli. Pregevole anche la doppietta di Budan, a coronamento della grande stagione dell’Ascoli, quella di Borriello, che regala la vittoria al Treviso dopo il bel pallonetto di Pieri, oppure quella di Konan, per un inaspettato successo dei salentini. Non dimentichiamoci di Cruz, ancora a segno in una stagione da protagonista, oppure di Mexes, l’ultimo dei giallorossi a mollare la presa sulla Champions League, prima dell’unico gol di Amoroso in questa stagione.
In un finale di stagione quasi surreale sarà opportuno ringraziare comunque tutti questi validi giocatori, e in particolare i due vincitori (ex-aequo) del gesto tecnicoIindividuale. Non ci dimenticheremo mai della rovesciata incredibile al 92’ del derby col Palermo che Carlos Humberto Paredes dedicò allo sfortunatissimo Julio Gonzalez; così come sarà impossibile smettere di lustrarci gli occhi per quel pallonetto da mille e una notte di Francesco Totti a Milano con l’Inter. Per il momento ci lasciamo con un caldo saluto, in attesa che il calcio torni a regalarci emozioni del genere.
38a giornata
CLASSIFICA SETTIMANALE
3° SOLARI (Cagliari-Inter, 37’): Raddrizza una partita difficile con una serpentina al limite dell’area e un sinistro potente e preciso, a mezz’altezza sul primo palo. Sottovalutato e poco utilizzato nell’arco della stagione, Santiago Solari è stata l’autentica rivelazione di questo finale di stagione, contribuendo e non poco a vincere la Coppa Italia e a onorare questi scampoli di campionato. Voto: 7
2° FLACHI (Sampdoria-Lecce, 93’): La triste stagione della Sampdoria si chiude con una rete bellissima, che è di buon auspicio per il futuro. Francesco Flachi prende palla ai trenta metri ma ha la forza e il coraggio di far partire una bordata di collo destro che s’incastona al sette lontano. Un gol da fenomeno, è lui la bandiera della squadra e l’elemento di continuità da cui ripartire. Voto: 7+
1° ROCCHI (Lazio-Parma, 61’): La sua grande stagione si chiude con un’ultima prodezza: lo stop di petto e il gran destro al volo che rimbalza davanti al portiere infilandosi alla sua destra è un gesto tecnico di assoluto livello che merita un riconoscimento. Non abbiamo avuto altre occasioni di premiare questo giocatore nel corso della stagione, lo facciamo oggi e speriamo che tutto il calcio possa ripartire dalle gesta di professionisti seri e capaci come Tommaso Rocchi. Voto: 7,5
CLASSIFICA FINALE DEL GESTO TECNICO
1° Paredes (Reg-Pal, 92’): 9,5
2° Totti (Int-Rom, 30’): 9,5
3° Cariello (Asc-Mes, 90’): 9+
4° Toni (Fio-Reg, 64’): 9
5° Pandev (Asc-Laz, 21’): 9
CLASSIFICA FINALE
11 Del Piero
10 Suazo, Toni
7 Di Michele, Tavano
6 Bonazzoli, Ibrahimovic, Totti, Trezeguet
5 Di Napoli, Kakà, Pandev, Paredes, Shevchenko
4 Adriano, Di Canio, Flachi, F.Inzaghi, C.Lucarelli, Obinna, Pirlo, Recoba, Sulley Muntari, Giacomo Tedesco
3 Bojinov, Candela, Cariello, Cassano, Cozza, Cozzolino, D’agostino, Di Natale, Fiore, Foggia, Gobbi, Jorgensen, Martins, Mutarelli, Palombo, Rocchi, Tare, Vannucchi, Vucinic
2 Amoruso, Barone, Biso, Bonetto, Dacourt, De Rossi, Donadel, Emerson, Figo, Gasbarroni, Jankulovski, Kutuzov, Mancini, Mihajlovic, Morfeo, Quagliarella, Simplicio, Solari, Tonetto, Zanchetta
1 Almiron, Amauri, Bogdani, Bonanni, Bresciano, Buscé, Camoranesi, Capone, Corini, Dabò, Diana, Domizzi, Gilardino, Guana, Jimenez, Konan, Liverani, Maldini, Marchionni, Morrone, Nesta, Pandev, Pellissier, Perrotta, Pfertzel, Pinga, Pizarro, Reginaldo, Seedorf, Terlizzi, Valdes, Volpato, Volpi
Daniele Chiti