camoranesi had problem when capello changed in chievo for delpiero
i under stand camornesi was good in the match and i agree with camoranesi
now camoranesi has problem with capello but camoranesi is very good and he beter play all matches
what you think
please talk
http://www.tgcom.mediaset.it/sport/articoli/articolo292621.shtml
Camoranesi-Capello,ancora scintille
Sostituito a Verona, contesta tecnico
Chievo-Juventus, minuto 55': fuori Camoranesi, dentro Del Piero. Ma l'italo-argentino, ancora una volta, non gradisce. "Perché non mi fai giocare ancora?" è il commento al tecnico, colto dalle telecamere di Sky. Un comportamento che difficilmente passerà inosservato in società, considerati anche i "precedenti" in materia del giocatore. Nelle prossime ore previsto un chiarimento con Capello, possibile una multa.
Potrebbe costare cara a Mauro German Camoranesi la reazione avuta mercoledì sera al momento della sostituzione con Del Piero. Il centrocampista bianconero non le ha mandate a dire a Capello, palesando senza reticenze il suo disaccordo con la scelta del tecnico. Un modo di fare dissonante con lo stile Juve e reso tanto più indigesto all'allenatore dai precedenti dell'esterno destro. Già a novembre infatti l'italoargentino era salito agli onori della cronaca proprio per un eccesso di nervosisimo, che fu punito dalla società con l'esclusione dalla squadra per alcune partite. All'epoca a Camoranesi non era andato giù il fatto di essere stato sostituito per due volte consecutive poco dopo essere entrato in campo. In Champions, contro il Bayern, era stato inserito nella ripresa per Kovac e tolto dopo 15', sostituito da Mutu. Contro il Livorno, era entrato dopo che il rumeno si era beccato un'ammonizione ed era a sua volta stato protagonista di un confronto con Lucarelli che gli era valso il cartellino giallo. Ancora una volta, Capello aveva pensato allora di sostituirlo.
Una situazione poi rientrata, con Camoranesi tornato a essere un pilastro fondamentale della corazzata bianconera. Mercoledì il nuovo scatto di nervi, "bacchettato" anche da Zambrotta: "E' normale che uno voglia restare in campo, ma bisogna anche portare rispetto a chi sta in panchina e smania dalla voglia di giocare". Nelle prossime ore Don Fabio e il giocatore si affronteranno in un faccia a faccia: non è esclusa una multa da parte del club.
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Chievo-Juventus, minuto 55': fuori Camoranesi, dentro Del Piero. Ma l'italo-argentino, ancora una volta, non gradisce. "Perché non mi fai giocare ancora?" è il commento al tecnico, colto dalle telecamere di Sky. Un comportamento che difficilmente passerà inosservato in società, considerati anche i "precedenti" in materia del giocatore. Nelle prossime ore previsto un chiarimento con Capello, possibile una multa.
Potrebbe costare cara a Mauro German Camoranesi la reazione avuta mercoledì sera al momento della sostituzione con Del Piero. Il centrocampista bianconero non le ha mandate a dire a Capello, palesando senza reticenze il suo disaccordo con la scelta del tecnico. Un modo di fare dissonante con lo stile Juve e reso tanto più indigesto all'allenatore dai precedenti dell'esterno destro. Già a novembre infatti l'italoargentino era salito agli onori della cronaca proprio per un eccesso di nervosisimo, che fu punito dalla società con l'esclusione dalla squadra per alcune partite. All'epoca a Camoranesi non era andato giù il fatto di essere stato sostituito per due volte consecutive poco dopo essere entrato in campo. In Champions, contro il Bayern, era stato inserito nella ripresa per Kovac e tolto dopo 15', sostituito da Mutu. Contro il Livorno, era entrato dopo che il rumeno si era beccato un'ammonizione ed era a sua volta stato protagonista di un confronto con Lucarelli che gli era valso il cartellino giallo. Ancora una volta, Capello aveva pensato allora di sostituirlo.
Una situazione poi rientrata, con Camoranesi tornato a essere un pilastro fondamentale della corazzata bianconera. Mercoledì il nuovo scatto di nervi, "bacchettato" anche da Zambrotta: "E' normale che uno voglia restare in campo, ma bisogna anche portare rispetto a chi sta in panchina e smania dalla voglia di giocare". Nelle prossime ore Don Fabio e il giocatore si affronteranno in un faccia a faccia: non è esclusa una multa da parte del club.
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