L'amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Tuttojuve.com sta riprendendo le sue dichiarazioni:
Bonaventura è da Juve?
"Devo dire che l'Atalanta da sempre è famosa per valorizzare i propri giovani, lo ha fatto anche quest'anno con questi ragazzi, molto interessanti. Però sinceramente noi non abbiamo ancora raccolto alcuna firma"
State lavorando per dare un'alternativa tattica a Conte? Cercate ali per il 4-3-3? Un giocatore come Bonaventura può essere utile?
"Devo dire che il gioco moderno è caratterizzato da più sistemi di gioco, l'importante è che si inculchino i giusti principi di gioco, la giusta motivazione, la giusta mentalità, mentalità vincente per quanto ci riguarda. Poi è chiaro che si va verso un profilo di un giocatore ideale, un giocatore eclettico, che possa ricoprire più ruoli. Questo è quello che noi abbiamo cercato di trovare nel corso di questi anni e chiaramente in questo momento stiamo monitorando le opportunità del mercato".
Il 20 aprile le abbiamo chiesto se avesse già acquistato qualche giocatore. Lei rispose: "Può darsi". Possiamo aggiungere qualche dettaglio?
"Il dubbio rimane, il dubbio è il guanciale del saggio dicevano. Quindi evidentemente noi abbiamo lavorato, come è giusto che sia da gennaio. L'anno scorso a gennaio abbiamo chiuso l'operazione Llorente, che poi è arrivato a luglio. Quindi abbiamo lavorato, magari al momento opportuno, quando il campionato è terminato, che il regolamente ci consente anche di affrontare dialetticamente tutte le situazioni, evidentemente saremo un po' più chiari. Però sicuramente lavoriamo".
Lei accetta consigli?
"Sì, ci mancherebbe, bisogna sempre ascoltare".
Davids ha consigliato alla Juve Mario Balotelli...
"Balotelli non lo scopriamo certamente oggi, è un ottimo giocatore, c'è solo da dire che è del Milan. Credo sia veramente un percorso quasi utopistico quello di immaginare un trasferimento di Balotelli, in un settore comunque come il nostro che oggi annovera dei giocatori importanti. Credo che Balotelli non sia destinato alla Juventus".
Ma chi è il parametro zero che avete già preso?
"Ma no... (ride, ndr) Erano scherzi...".
Ci dica solo Inghilterra, Spagna o Francia?
"Può darsi che sia una di queste tre nazioni, assolutamente. Però credo che tutte le società, non solo la Juventus, da gennaio si mobilitano per cercare di identificare le opportunità di mercato e quelli che sono i giocatori. Noi lo abbiamo fatto da tempo, lo facciamo e poi quando avremmo un'idea più chiara di quello che ci serve per la stagione futura, andremo a concludere certe operazioni".
La scelta principale può essere un giocatore veloce in grado di saltare l'uomo? Uno come Nani o Hazard?
"Diciamo che i critici hanno sempre indicato in un profilo del genere il giocatore che ci mancava. Chiaramente bisogna anche valutarlo al'interno del modulo tattico. E' chiaro che in un cambiamento di modulo questi tipi di giocatori si adattano di più. Però parliamo di giocatori assolutamente importanti, che hanno esperienza e caratura europea, quindi sarebbero ben graditi dalla Juventus. Questo non significa che abbiamo preso uno o l'altro, significa che sono giocatori importanti e di caratura".
Possiamo smetterla di farti domande su Conte?
"Semplicemente perchè nel corso di questa settimana, o la prossima, o immediatamente dopo la partita di Roma, affronteremo il presidente, io e tutti i dirigenti, con Antonio, quello che può essere il suo futuro, partendo come abbiamo detto sempre e come abbiamo ribadito in questi giorni, di avere tra le mani un patrimonio di Juventus, un patrimonio che rappresenta un allenatore tra i più completi in circolazione, completi perchè non è solo bravo nel gestire la partita, ma è bravissimo nel gestire il lavoro settimanale e soprattutto è bravissimo nell'inculcare quella mentalità vincente di cui parlavo prima, che è servita in questi tre anni per arrivare a questi straordinari traguardi".
C'è stato un grande abbraccio tra lei e Florentino Perez. Avete parlato anche di mercato?
"Devo dire che con Florentino Perez c'è un rapporto di stima reciproca, quindi affettuosamente avete visto questo abbraccio. Ma è un rapporto amichevole, si è parlato di tutto, di poitica, di calcio, di aspetti legati a calciatori, ma a dir la verità ero più io che cercavo giocatori loro che quelli che lui cercava da me. Quindi evidentemente... il rapporto è molto buono e magari più avanti ci ritroveremo per analizzare meglio quelli che potrebbero essere eventuali operazioni".(redazione Tuttojuve.com).