Trofeo Birra Moretti [Friday, August 12th] (3 Viewers)
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oretti, doppio k.o per l'Inter
I nerazzurri cedono 2-0 alla Juventus (doppietta Ibrahimovic), poi incassano un 2-1 contro il Napoli: non basta un rigore di Recoba. Ora la decisiva sfida Juve-Napoli
Figo impegnato contro la difesa del Napoli. Afp
NAPOLI, 12 agosto 2005 - Prometteva spettacolo il Trofeo Birra Moretti e lo show al San Paolo di Napoli non è mancato. Solo che è stato a senso unico e con un grande vero mattatore: Juventus padrona e Ibrahimovic spietato. Per l'Inter quella con la Juve è la prima sconfitta nelle amichevoli d'agosto, ma visto che i conti si fanno in primavera, la consolazione e qualche speranza si può coltivare.
JUVENTUS-INTER 2-0
Nella prima gara del triangolare la Juventus ha gelato la felicità dell'Inter, dopo il successo in Ucraina nel preliminare di Champions. I bianconeri hanno subito mostrato i muscoli, battendo con un netto 2-0 i nerazzurri, schiacciati dall'implacabile Ibrahimovic. Zlatan ha firmato un terribile uno-due: dopo 58" di gioco ha sfruttato il tiro di Trezeguet (errore di Wome) finito sul palo per battere Toldo. Nove minuti dopo ha firmato il 2-0 con una punizione dal limite.
Se lo svedese si è conferma star juventina, grande era l'attesa per il debutto di Figo. Il portoghese ha cercato di servire il più possibile il tandem Cruz-Recoba, ma la forma è ancora precaria. Ibra e Figo sono poi usciti, il primo per un colpo duro di Materazzi, il secondo per stanchezza. Buone cose le ha fatte vedere Pizarro, Recoba si è fatto vivo con bel sinistro (30'), molto incerto è apparso Toldo, mentre Samuel ha ancora bisogno di tempo per ambientarsi. Nella Juve, priva di Vieira (dentro in mediana Giannichedda) l'altra novità era Chimenti al posto di Buffon, ma con una partita già vinta dopo 10 minuti, l'attesa sfida con l'Inter si è trasformata in allenamento. Bene Trezeguet, gol annullato al 21', e gran movimenti di Nedved e Giannichedda.
NAPOLI-INTER 2-1
Mancini nella seconda partita cambia solo in porta: Julio Cesar al posto di Toldo. Nel primo tempo della sfida con i padroni di casa dell'Inter, i nerazzurri sono ancora opachi e gli azzurri ne approfittano. Ci sono due serie di differenza (Napoli ancora in C1 nonostante la speranza B), ma in campo è il contario. Il pubblico si scalda per la squadra di Reja e al 13' il Napoli è in vantaggio: Pià triangola con Calaiò e tira, ancora palo, ma il giovane uruguaiano Bogliacino segna. San Paolo in delirio, ma al 22' gli applausi si trasformano in fischi per il rigore dubbio concesso da Dattilo dopo la caduta di Figo su pressione di Grava. Recoba spiazza Iezzo ed è 1-1. Breve pausa e al ritorno in campo il Napoli torna in vantaggio: svarione difensivo dell'Inter, Pià è in agguato, dribbla Julio Cesar e firma iil 2-1. Mancini avrebbe voluto risparmiare la squadra più "titolare", ma per evitare figure peggiori manda in campo i vari Adriano, Martins, Solari, J. Zanetti, Favalli e Cambiasso. Il nigeriano è quello più pericoloso, ma il Napoli si difende con ordine e riparte in contropiede. La sfuriata dei "nuovi" si esaurisce in fretta e il Napoli può festeggiare un successo inaspettato: ora gli azzurri contenderanno il trofeo con la Juve.
I nerazzurri cedono 2-0 alla Juventus (doppietta Ibrahimovic), poi incassano un 2-1 contro il Napoli: non basta un rigore di Recoba. Ora la decisiva sfida Juve-Napoli
Figo impegnato contro la difesa del Napoli. Afp
NAPOLI, 12 agosto 2005 - Prometteva spettacolo il Trofeo Birra Moretti e lo show al San Paolo di Napoli non è mancato. Solo che è stato a senso unico e con un grande vero mattatore: Juventus padrona e Ibrahimovic spietato. Per l'Inter quella con la Juve è la prima sconfitta nelle amichevoli d'agosto, ma visto che i conti si fanno in primavera, la consolazione e qualche speranza si può coltivare.
JUVENTUS-INTER 2-0
Nella prima gara del triangolare la Juventus ha gelato la felicità dell'Inter, dopo il successo in Ucraina nel preliminare di Champions. I bianconeri hanno subito mostrato i muscoli, battendo con un netto 2-0 i nerazzurri, schiacciati dall'implacabile Ibrahimovic. Zlatan ha firmato un terribile uno-due: dopo 58" di gioco ha sfruttato il tiro di Trezeguet (errore di Wome) finito sul palo per battere Toldo. Nove minuti dopo ha firmato il 2-0 con una punizione dal limite.
Se lo svedese si è conferma star juventina, grande era l'attesa per il debutto di Figo. Il portoghese ha cercato di servire il più possibile il tandem Cruz-Recoba, ma la forma è ancora precaria. Ibra e Figo sono poi usciti, il primo per un colpo duro di Materazzi, il secondo per stanchezza. Buone cose le ha fatte vedere Pizarro, Recoba si è fatto vivo con bel sinistro (30'), molto incerto è apparso Toldo, mentre Samuel ha ancora bisogno di tempo per ambientarsi. Nella Juve, priva di Vieira (dentro in mediana Giannichedda) l'altra novità era Chimenti al posto di Buffon, ma con una partita già vinta dopo 10 minuti, l'attesa sfida con l'Inter si è trasformata in allenamento. Bene Trezeguet, gol annullato al 21', e gran movimenti di Nedved e Giannichedda.
NAPOLI-INTER 2-1
Mancini nella seconda partita cambia solo in porta: Julio Cesar al posto di Toldo. Nel primo tempo della sfida con i padroni di casa dell'Inter, i nerazzurri sono ancora opachi e gli azzurri ne approfittano. Ci sono due serie di differenza (Napoli ancora in C1 nonostante la speranza B), ma in campo è il contario. Il pubblico si scalda per la squadra di Reja e al 13' il Napoli è in vantaggio: Pià triangola con Calaiò e tira, ancora palo, ma il giovane uruguaiano Bogliacino segna. San Paolo in delirio, ma al 22' gli applausi si trasformano in fischi per il rigore dubbio concesso da Dattilo dopo la caduta di Figo su pressione di Grava. Recoba spiazza Iezzo ed è 1-1. Breve pausa e al ritorno in campo il Napoli torna in vantaggio: svarione difensivo dell'Inter, Pià è in agguato, dribbla Julio Cesar e firma iil 2-1. Mancini avrebbe voluto risparmiare la squadra più "titolare", ma per evitare figure peggiori manda in campo i vari Adriano, Martins, Solari, J. Zanetti, Favalli e Cambiasso. Il nigeriano è quello più pericoloso, ma il Napoli si difende con ordine e riparte in contropiede. La sfuriata dei "nuovi" si esaurisce in fretta e il Napoli può festeggiare un successo inaspettato: ora gli azzurri contenderanno il trofeo con la Juve.
