VINOVO (Torino), 4 dicembre 2008 - Si sente l'erede di Alessandro Del Piero e punta alla fascia di capitano, in un futuro non troppo lontano. Sebastian Giovinco vuole diventare una bandiera della Juventus, e aspetta pazientemente il suo turno in panchina. Si allena al fianco di campioni come Amauri, Del Piero e Nedved, ma non si sente inferiore, nemmeno per questioni di stazza fisica: sarà pure una formica, ma atomica.
L'INTERVISTA - "Mi piaccio così come sono - racconta Sebastian ai microfoni di Juventus Channel - tra una Champions League e avere 15 centimetri in più d'altezza preferisco vincere la Coppa. Ho imparato a far fruttare la mia stazza fisica e credo che giocare alla Juve sia un grosso traguardo. Ma ne ho altri, tre in particolare: il campionato, la Champions e i prossimi Europei Under 21. Spero d fare bene in tutti e tre. Le voci di mercato non mi interessano, sono legato a questa maglia e voglio rimanere qui alla Juve, si è parlato dell'Arsenal, ma non c'è mai stato nulla: sono arrivato adesso e non ho intenzione di andare già via". Capitolo Del Piero, Giovinco studia per diventare Pinturicchio. "Possiamo anche giocare assieme, l'ho sempre detto, uno non esclude l'altro. Se mi sento più erede di Del Piero o Nedved? Come caratteristiche assomiglio di più al capitano, ma posso anche giocare a sinistra come vice-Pavel. Capitano io? E' dura e difficile, ma lavoro anche per quello. Il paragone con Zidane è impossibile. Però accetterei anche di giocare a centrocampo, in mezzo. A proposito di grandi campioni, per il Pallone d'Oro avrei preferito vincesse Messi. Però Cristiano Ronaldo ha vinto tantissimo, va bene così". Da formica atomica a fidanzato geloso il passo è breve: "Sono fidanzato, con una ragazza alta come me. Mi piacciono le more, e sicuramente non le ragazze alte 2 metri. Non viene a vedermi spesso allo stadio: deve stare a casa, sono molto geloso, ho sangue siciliano. Sono soddisfatto della mia vita fino ad ora, rifarei tutto quello che ho fatto comprese le scelte di Empoli e Torino. Non ho rimpiant".