This is a fooking dream come true guys
Juventus, futuro è dei giovani
I big ceduti per fare cassa
La Juventus pensa al suo futuro: in attesa di novità sul fronte societario sta per nascere una nuova filosofia, quella dell'armonizzazione degli ingaggi e del cosiddetto "salary cup". Bisognerà cedere i grandi campioni, a cominciare da Ibra e Buffon per fare cassa e la squadra sarà affidata ai giovani che torneranno alla 'casa madre' dopo aver fatto esperienza in club minori. E' il caso di Guzman, Molinaro e Mirante.
Si ripartirà da un organico ridotto: è questa l'unica certezza della nuova Juventus. Se il futuro appare ancora incerto, sotto tutti i punti di vista dopo lo scandalo delle intercettazioni, la nuova filosofia si collega al fatto che molte delle stelle presenti nella rosa saranno cedute per questioni economiche. E' il caso di Zlatan Ibrahimovic, Patrick Vieira, Emerson, Fabio Cannavaro e David Trezeguet, che sono seguiti dai più grandi club europei. Sotto osservazione anche il contratto di Gigi Buffon: per un verso o per l'altro si dovrà ridimensionare tutto, anche se le vicende giudiziarie avranno il sopravvento sulle decisioni future. Si ripartirà dai giovani, che torneranno a Torino dopo esperienze in squadre 'minori': su alcuni di loro si farà sicuro affidamento come nel caso di Raffaele Palladino, attaccante in prestito al Livorno, Salvatore Aronica, difensore al Messina, Andrea Gasbarroni, in comproprietà con il Palermo e i vari Mirante, Molinaro, Paro, Chiumiento, Guzman e Masiello. Potrebbero tornare anche Alessio Tacchinardi dal Villarreal e Fabrizio Miccoli dal Benfica anche se la loro situazione appare più complicata. Così come quella dei due nuovi acquisti, gli ultimi della vecchia dirigenza: Marco Marchionni e Cristiano Zanetti.