Cannavaro si congeda: "Grazie"
Il difensore lunedì firma un triennale con il Real: "A 33 anni sono lusingato dalla chiamata da Madrid. Voglio Liga e Champions. Ringrazio la Juve e i tifosi per i bellissimi anni in bianconero"
ROMA, 21 luglio 2006 - "Sono onorato che il Real Madrid mi abbia cercato e mi abbia fortemente voluto. Sono contento a 33 anni di avere una possibilità di questo prestigio, una possibilità che mi permette di giocare ancora per traguardi di altissimo livello". Fabio Cannavaro si congeda dall'Italia e dalla Juventus, con un'intervista pubblicata sul suo sito: "D'altro canto - prosegue il nuovo difensore del Real Madrid - mi dispiace molto lasciare una società altrettanto importante come la Juventus, che mi ha dato tanto, in cui ho vissuto anni fantastici. In questa occasione, ci tengo a mandare un saluto ai tifosi bianconeri, che sono sempre stati splendidi e non mi hanno mai fatto mancare il loro affetto".
Cannavaro sarà ufficialmente un giocatore del Real da lunedì, quando si recherà nella capitale spagnola per la firma del contratto triennale: "Non so ancora cosa aspettarmi. Certo, all'inizio dovrò un po' abituarmi a un nuovo campionato, a una lingua che non conosco, ma giocare nel Real sarà bellissimo e lottare per certi traguardi alla mia età non è da tutti. Gli obiettivi dal punto di vista professionale sono naturalmente Liga e Champions". In Spagna il difensore della nazionale ritroverà Fabio Capello: "Con lui non ho ancora parlato, ma avremo tempo...".
Nessuna opportunità di restare alla Juve? "Ne abbiamo parlato molto. Se non ci fosse stata questa situazione difficile, io da Torino non me ne sarei mai andato. Io e la famiglia stavamo benissimo, la società non ci ha mai fatto mancare niente, i tifosi sono eccezionali, ma ho dovuto fare una scelta e nonostante i miei 33 anni ero convinto di poter ancora giocare ad alti livelli. Non è questione di abbandonare la barca che affonda, la decisione è stata sofferta. La Juve lo ha capito e anche in questa occasione si sono rivelati speciali. Credo che sia stata la soluzione migliore per tutti".
Nel prossimo campionato Barcellona-Real Madrid sarà Thuram e Zambrotta contro Cannavaro ed Emerson: "Sarà strano - conclude il difensore -, ma è la testimonianza che la nostra era una grande squadra, fatta di tanti campioni, completa in tutti i reparti. Lo scandalo ha costretto a smantellare e questo mi rattrista".
gazzetta.it
Il difensore lunedì firma un triennale con il Real: "A 33 anni sono lusingato dalla chiamata da Madrid. Voglio Liga e Champions. Ringrazio la Juve e i tifosi per i bellissimi anni in bianconero"
ROMA, 21 luglio 2006 - "Sono onorato che il Real Madrid mi abbia cercato e mi abbia fortemente voluto. Sono contento a 33 anni di avere una possibilità di questo prestigio, una possibilità che mi permette di giocare ancora per traguardi di altissimo livello". Fabio Cannavaro si congeda dall'Italia e dalla Juventus, con un'intervista pubblicata sul suo sito: "D'altro canto - prosegue il nuovo difensore del Real Madrid - mi dispiace molto lasciare una società altrettanto importante come la Juventus, che mi ha dato tanto, in cui ho vissuto anni fantastici. In questa occasione, ci tengo a mandare un saluto ai tifosi bianconeri, che sono sempre stati splendidi e non mi hanno mai fatto mancare il loro affetto".
Cannavaro sarà ufficialmente un giocatore del Real da lunedì, quando si recherà nella capitale spagnola per la firma del contratto triennale: "Non so ancora cosa aspettarmi. Certo, all'inizio dovrò un po' abituarmi a un nuovo campionato, a una lingua che non conosco, ma giocare nel Real sarà bellissimo e lottare per certi traguardi alla mia età non è da tutti. Gli obiettivi dal punto di vista professionale sono naturalmente Liga e Champions". In Spagna il difensore della nazionale ritroverà Fabio Capello: "Con lui non ho ancora parlato, ma avremo tempo...".
Nessuna opportunità di restare alla Juve? "Ne abbiamo parlato molto. Se non ci fosse stata questa situazione difficile, io da Torino non me ne sarei mai andato. Io e la famiglia stavamo benissimo, la società non ci ha mai fatto mancare niente, i tifosi sono eccezionali, ma ho dovuto fare una scelta e nonostante i miei 33 anni ero convinto di poter ancora giocare ad alti livelli. Non è questione di abbandonare la barca che affonda, la decisione è stata sofferta. La Juve lo ha capito e anche in questa occasione si sono rivelati speciali. Credo che sia stata la soluzione migliore per tutti".
Nel prossimo campionato Barcellona-Real Madrid sarà Thuram e Zambrotta contro Cannavaro ed Emerson: "Sarà strano - conclude il difensore -, ma è la testimonianza che la nostra era una grande squadra, fatta di tanti campioni, completa in tutti i reparti. Lo scandalo ha costretto a smantellare e questo mi rattrista".
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