Juve, prende corpo idea Eriksson
Con Lippi Vialli o Conte traghettatori
Dopo l'annunciato addio di Deschamps alla Juve, in casa bianconera sale il toto allenatore. Il popolo di Madama, dirigenti in testa, si auspica il ritorno di Lippi, già incontratosi con Secco a Viareggio, ma l'ex ct azzurro chiede sei mesi di tempo. Prende così corpo l'ipotesi di un "traghettatore" (Vialli o Conte). Ma non è da escludere un tecnico full time fin dall'inizio, e tutti gli indizi portano a Sven Goran Eriksson.
Alessio Secco ha già iniziato la sua opera di convincimento con Marcello Lippi e nella giornata di domenica i due si sono incontrati a Viareggio dove, con tutta probabilità, dovrebbero rivedersi fra oggi e domani. Ma l'ex ct campione del mondo chiede tempo, almeno sei mesi perché, come ha detto un paio di mesi fa, prima di tutto vuole risolvere le questioni post Calciopoli che pendono sul capo del figlio Davide. A Torino quindi prenderebbe sempre più corpo l'ipotesi di un traghettatore e i nomi che circolano sono quelli di Gianluca Vialli e Antonio Conte.
Due uomini dello spogliatoio Juve, due uomini che il popolo di Madama ama per i loro trascorsi e il loro attaccamento alla maglia. Ma anche due uomini senza grande esperienza, e per questo lasciano perplessi. E poi siamo davvero sicuri che entrambi terrebbero in caldo la panchina della Juve per Lippi in attesa che questi torni a guidare Del Piero e compagni? Forse sarebbe più percorribile l'ipotesi di un Lippi direttore tecnico, cosa che tra l'altro si vocifera da mesi e che sarebbe anche una delle cause del divorzio Deschamps-Juve. Ma nelle ultime ore ha preso piede un'idea suggestiva, ma tutt'altro che campata per aria. Il nome è quello di Sven Goran Eriksson, ex ct della nazionale inglese. Lo svedese è un uomo dalla classe sopraffina, un signore che ha un'immagine chiara e pulita. Ma soprattutto conosce bene il calio italiano per avervi allenato, e soprattutto vinto, con Fiorentina, Roma, Lazio e Sampdoria. Il nome di Eriksson, qualche settimana fa, era stato accostato a quello degli ucraini della Dynamo Kiev, ma la cosa non ha avuto seguito. E la proposta della Juve, se mai dovesse essere formulata, potrebbe allettare Eriksson, in passato molto vicino anche all'Inter.
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