Juve cling on to 'tainted' titles (6 Viewers)

Codino

The Rival
Jul 21, 2002
1,394
#82
++ [ originally posted by Desmond ] ++
When we get our third star,and our fourth and fifth,Milan and Inter fans will always point to this incident.It will haunt us for decades to come.
yeh its just that easy isnt it. LOL.
:blah:
 

Cronios

Juventolog
Jun 7, 2004
27,519
#83
++ [ originally posted by jussiut ] ++


And now that I read the following posts, I must wonder even more. Are you really being serious when you say that no other team used/uses doping ? And I'm not saying this as an excuse for what Juve has done, I'm saying this because it seems most people have been brainwashed by Zeman and think that Juve is the bad apple here and everyone else are just victims.
well said:thumb:
 

Seven

In bocca al lupo, Fabio.
Jun 25, 2003
39,346
#84
++ [ originally posted by Kaiser Franco ] ++
More denial and SAD excuses from the gobbi. You're lucky Im busy but trust me to wipe the floor with the lot of you when I find the time.
Please. Yes we used drugs. Yes we probably still use them. And so do every other team. Why would we still care?
 

Cronios

Juventolog
Jun 7, 2004
27,519
#86
++ [ originally posted by jussiut ] ++
I guess these guys don't bother answering anymore. Well, that proves my point about Zeman I guess.
they never answer this question,
justice is irrelevant when juve is accused,
there is trial and punishment for juve and only,
the others are untouchable
 

isha00

Senior Member
Jun 24, 2003
5,114
#88
Today Vialli :)touched: ) wrote a letter/article to the Gazzetta dello Sport.

http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadra/Juventus/primipiani/2005/03/09 LetteraVialli.shtml

Vialli: Mai usato Doping

Una lettera aperta dell'ex bomber di Juve e nazionale al direttore e ai lettori della Gazzetta in difesa della sua onorabilità e di quella dei compagni bianconeri

MILANO, 9 marzo 2005 - Caro Direttore/Amici,
Ho indossato con orgoglio la maglia della Juve tra il 1992 e il 1996. Ho deciso di scriverle questa nota, per far conoscere la mia posizione su alcune opinioni espresse in questi mesi sul mio conto, e su quello di alcuni ex compagni di squadra in relazione al processo che si è chiuso di recente con sentenza di primo grado.

Non è comunque mia intenzione entrare nel merito dell’esito del processo stesso: pur non condividendo le motivazioni che hanno portato alla sentenza, ho piena fiducia negli organi giudiziari e desidero solo esprimere la mia stima al Dr. Riccardo Agricola, che conosco come professionista serio e responsabile.

C’è chi ha parlato di omertà, reticenza o addirittura falsa testimonianza, perché alcuni di noi, chiamati a testimoniare al processo, hanno risposto “non ricordo” ad alcune domande. Questo lo ritengo scorretto ed inaccettabile. Ci sono state rivolte domande relative a fatti specifici avvenuti tra gli 8 e i 10 anni fa. Dato il tempo trascorso, mi sembra del tutto normale non ricordare con precisione quale farmaco potrei aver assunto in una precisa data 8 o 10 anni fa. Ad una distanza di tempo che, d’istinto, visto l’impegno richiesto dal nostro mestiere, è misurabile in centinaia di partite! Si ricordano con facilità fatti eccezionali, atipici, al di fuori della norma, molto più difficile ricordare un episodio normale per un calciatore professionista quale l’assunzione di un anti-infiammatorio o un reintegratore a fronte di una patologia esistente.

Respingo con fermezza l’accusa di avere consapevolmente assunto sostanze proibite. Non sono solo stato atleta e calciatore: sono figlio, marito, padre, compagno. Ho delle responsabilità nei confronti della mia famiglia. Pensare che qualcuno di noi sia stato disposto a mettere a repentaglio la propria salute a lungo termine assumendo sostanze nocive è assolutamente sbagliato. Che poi si sia voluto coprire con un silenzio “omertoso” chi ci avrebbe incoraggiato a farlo, è addirittura assurdo. Sono a favore di un atteggiamento duro e intransigente nella lotta al doping sportivo.

Io, che quegli anni li ho vissuti da protagonista, sono ben consapevole che le nostre vittorie sono state frutto esclusivo di sudore, sacrificio, abilità, determinazione, una incredibile “fame” e un grande spirito di squadra nonché una buona dose di fortuna che da sempre accompagna nel loro cammino le squadre vincenti.

Le ombre gettate sulla credibilità dei successi ottenuti in maglia bianconera sono pesanti e difficili da sopportare. Quello che mi aiuta a superare la tristezza è la piena e ferma consapevolezza di non aver mai ingannato nessuno.

Per amor di verità




(unfortunately I don't have time to translate it, I hope someone else will be so kind to do it :angel: )
 

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