Del Piero, un contratto in "saldo"
Presto sarà rinnovo, ma al ribasso
Ci saranno presto sviluppi positivi nella trattativa tra Alex Del Piero e la Juventus per quanto concerne il rinnovo di contratto del capitano bianconero. La prossima potrebbe essere la settimana decisiva per l'accordo. Le parti sono, al momento, ancora distanti ma la via d'uscita per Del Piero sarebbe accettare un biennale con una riduzione d'ingaggio del 30-40 %. E Buffon gli consiglia di abbassare le pretese.
Dieci giorni difficili appena trascorsi, altri dieci che potrebbero esere la svolta e restituire serenità non soltanto al giocatore ma all'intero ambiente bianconero. Il momento chiave sembra essere arrivato e la sosta da impegni in campionato permette una riflessione più lucida sulla vicenda, depurata da scelte tecnico-tattiche e basata soltanto sull'accordo tra le parti. Le ultime frasi di Stefano Del Piero, fratello e agente di Alex, che aveva indicato come buoni propositi gli ultimi contatti con l'ad Jean Claude Blanc potrebbero essere seguite dalla ratificazione delle parti. Domanda e offerta sono ancora distanti, ma Del Piero sembra pronto ad accontentarsi di un biennale con una considerevole riduzione d'ingaggio: addirittura del 30 o 40 %.
Il capitano sarebbe fortemente intenzionato a chiudere la carriera in bianconero, ricoprendo quel ruolo di bandiera che fino a questo momento gli ha garantito l'affetto, oltremodo manifestato, dei tifosi. L'età, 33 anni, dunque non più giovanissima, potrebbe indurre Del Piero a capire di dover accettare di disputare qualche gara in meno, con il conseguente adeguamento, in basso, di stipendio, sacrificio che sarebbe compensato dalla visibilità che la Juventus garantirebbe al giocatore, e dall'essere simbolo, fino in fondo di una società prestigiosa. Anche con qualche milione in meno.
http://www.tgcom.mediaset.it/sport/articoli/articolo383074.shtml
Del Piero, tutto in 7 giorni: in arrivo figlio e contratto
08:00 del 11 ottobre
Ieri sera Del Piero ed il ds Secco sono usciti sorridendo dal centro di Vinovo. Nessun commento, ma è stata la prima mossa della missione diplomatica per riannodare la trattativa per il rinnovo del contratto al capitano della Juve.
(La Stampa)
L'incontro cruciale per il rinnovo arriverà entro dieci giorni, come la nascita del primo figlio. Alex firmerà il nuovo contratto al ribasso.
(Gazzetta dello Sport)
http://www.calciomercato.com/index.php?c=7&a=56992
Del Piero, tutto in sette giorni
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Tra dieci giorni ci saranno due appuntamenti cruciali per il capitano della Juve: la nascita del primo figlio e un incontro per il contratto. Ale va verso il sì al ribasso
Alessandro Del Piero, 33 anni il 9 novembre. Ap
TORINO, 11 ottobre 2007 - Il primo figlio e l’ultimo contratto, tutto in una settimana. La prossima sarà il perno intorno al quale possono ruotare la vita e la carriera di Alessandro Del Piero, 33 anni tra un mese.
OTTIMISMO - Una settimana. Il termine della gravidanza di Sonia cade tra una decina di giorni, l’appuntamento per il contratto è per i primi della prossima, forse martedì. La vaghezza è voluta. Dopo 3 incontri la distanza tra le parti è rimasta tale che è preferibile non esporsi troppo nel caso di un’altra fumata nera. Per la stessa ragione neanche al quarto ci sarà il giocatore, rappresentato dal fratello Stefano al tavolo con Blanc e Secco. Se troveranno l’accordo sarà dunque necessaria una 5ª riunione per la firma. La speranza, sia della società che dei Del Piero, è di dare l’annuncio entro fine mese.
AMMORBIDIMENTO - Dalla speranza dei Del Piero per un rapido accordo traspare una maggior flessibilità, forse per la mancanza di vere alternative o forse perché alle soglie dei 33 anni Ale inizia a capire di non averne più 25, pretese economiche connesse.
(L'articolo completo sull'edizione cartacea della Gazzetta dello Sport)
http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie...o_Piano/2007/10_Ottobre/11/delpiero1110.shtml
Del Piero e la Juve si riavvicinano
11 10 2007
Stefano e Alessandro Del Piero Grazia Neri
Sono giorni decisivi per il rinnovo del contratto di Alex Del Piero con la Juventus, contratto in scadenza nel 2008: la novità delle ultime ore è che ci sarebbe stato un riavvicinamento tra l'attaccante bianconero e la dirigenza della Vecchia Signora.
Ufficialmente le posizioni sono rimaste le stesse: da una parte Del Piero chiede un biennale intorno ai 4 milioni a stagione mentre la Juve resta ferma ad un ingaggio sui 3,3 milioni per il primo anno, variabile in quello successivo in base alle prestazioni.
Dietro queste posizioni però, come detto, ci sarebbe stato un riavvicinamento. Da una parte Alex ha valutato meglio la sua situazione e sarebbe sempre più disposto ad accettare una riduzione dello stipendio per restare alla Juventus.
Questo soprattutto per due motivi: la nascita del figlio, sempre più vicina e prevista entro una decina di giorni, lo spingerebbe infatti a non stravolgere il suo futuro familiare, evitando un trasferimento da Torino che non sarebbe certo tra i più agevoli. Di questo argomento sembra che in "casa Del Piero" si sia parlato molto nelle ultime settimane e Alex preferirebbe garantire alla moglie Sonia e all'erede serenità e sicurezza negli anni a venire.
Senza contare che le alternative alla Juventus sembrano lontane dai desideri del giocatore: dopo la "boutade" milanista, offerte come quelle dal Giappone, dal Qatar ma anche dallo Shakhtar e dal Qpr non sembrano all'altezza del prestigio del fuoriclasse bianconero, che ritiene di essere in grado di esprimersi ad altissimi livelli e quindi tutt'altro che pronto per formazioni e campionati di secondo rango.
Dall'altra parte, la società ha verificato come gran parte dei tifosi indentifichino Alex come una delle bandiere di sempre della Juventus e, constatando anche certe cifre di mercato (ai bianconeri piace, ad esempio, Benzema del Lione ma costa oltre 20 milioni di euro: vale il rischio di rinunciare a Del Piero per investire su un giovane di talento ma che ad altissimi livelli è ancora un'incognita?), non vuole assumere posizioni troppo rigide.
Così martedì prossimo, quando ci dovrebbe essere l'incontro tra Stefano, fratello e procuratore del giocatore, e la società, le due parti si potrebbero ritrovare molto più vicine e non è da escludere che un biennale non legato al rendimento ma fisso su una cifra intorno ai 3.5 milioni e la promessa di un posto futuro da dirigente siano punti di partenza più che plausibili per intavolare la trattativa verso un rinnovo che sembra ora più possibile.
http://www.sports.it/it/cmc/calcio/200741/cmc_114524.html