Calciopoli: sabato la sentenza di Ruperto
13 07 2006
Cesare Ruperto ANSACesare Ruperto e gli altri giudici della Camera di Consiglio stanno lavorando senza soluzione di continuità; pare però che la sentenza di primo grando non arriverà prima di sabato mattina.
All'inizio si pensava che, subito dopo la fase dibattimentale, in tre-quattro giorni la Caf avrebbe emessi i verdetti, invece i tempi si sono inesorabilmente allungati.
La chiusura settimanale della Borsa italiana, prevista venerdì alle 17, sembrava essere un termine importante in vista della conclusione di questa prima fase del processo.
Purtroppo sarebbe emerso un altro problema di natura logistica, il Golden Gala di atletica, di scena proprio venerdì allo stadio olimpico, dove i giudici sono chiusi in camera di consiglio.
Non pare dunque l'occasione più opportuna per convocare i giornalisti alla lettura dei verdetti e delle motivazioni. In più ci sarebbero anche problemi di ordine pubblico, vista la possibile presenza di tifosi dei club coinvolti.
E' ancora incerta, poi, la modalità di trasmissione delle sentenze, o con un semplice comunicato o con la lettura ufficiale da parte di Ruperto.
Dal momento dell'ufficializzazione dei verdetti passeranno sei giorni prima che la Corte Federale cominci il processo di secondo grado, previsto tra il 21 e il 22 luglio. E' dunque sempre più probabile che per l'Uefa alla fine valga proprio la classifica fatta in base alle disposizioni della Caf.
La Uefa mette i paletti
Le richieste di pena
JUVENTUS
Articoli violati: 2, 6 e 9 (responsabilità diretta)
Dirigenti: Moggi (artt.2 e 6), Giraudo (artt. 2 e 6)
Accusa: Atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato delle partite: Lecce-Juve, Juve-Lazio, Bologna-Juve, Juve-Udinese
Responsabilità: diretta
Sanzione minima: Retrocessione in Serie B
Sanzione massima: Retrocessione in Serie C2
Sanzioni accessorie: Revoca degli scudetti 2004/2005 e 2005/2006
MILAN
Articoli violati: 2 e 6 (responsabilità oggettiva e diretta)
Dirigenti: Galliani (art.1), Meani (artt. 1 e 6)
Accusa: Atti diretti ad alterare il corretto svolgimento o il risultato della partita: Milan-Chievo
Responsabilità: oggettiva
Sanzione minima: penalizzazione di uno o più punti in classifica. Se inefficace la sanzione può essere applicata nella stagione che sta per partire.
Sanzione massima: retrocessione in Serie B
FIORENTINA
Articoli violati: 2 e 6 (responsabilità diretta)
Dirigenti: Andrea Della Valle (art. 6), Diego Della Valle (art. 6), Sandro Mencucci (art. 6)
Accusa: atti diretti ad alterare il corretto svolgimento o il risultato delle partite: Bologna-Fiorentina, Chievo-Fiorentina, Lazio-Fiorentina, Fiorentina-Atalanta, Lecce-Parma
Responsabilità: diretta e oggettiva
Sanzione minima: retrocessione in Serie B
Sanzione massima: retrocessione in Serie C2
LAZIO
Articoli violati: 2, 6 e 9 (responsabilità diretta e presunta)
Dirigenti: Claudio Lotito (art. 6)
Accusa: atti diretti ad alterare il corretto svolgimento o il risultato delle partite: Chievo-Lazio, Lazio-Parma, Bologna-Lazio, Lazio-Brescia
Responsabilità: Diretta e presunta
Sanzione minima: Retrocessione in Serie B
Sanzione massima: retrocessione in Serie C2