Colpi Juve: arriva Mesto
Camoranesi resta
Bisognerà attendere la salvezza della Reggina per il fatidico annuncio, ma la Juventus può già considerare suo Giandomenico Mesto, l’esterno destro della società calabrese che nei piani bianconeri dovrà fare da stantuffo sulla fascia destra insieme a Salihamidzic. E comunque l’ingaggio di Mesto può essere considerato un bel colpo. Sul mercato italiano siamo al top nel ruolo.
ALTRE BIG - Nei mesi scorsi su di lui aveva speso parole importanti Roberto Mancini e l’Inter aveva fatto i suoi passi, senza dimenticare che a gennaio fu lo stesso Adriano Galliani ad ammettere d’aver trattato Mesto come alternativa a Massimo Oddo. La valutazione fatta da Lillo Foti è di 7 milioni di euro, ma è molto probabile che nell’affare entrino dei giovani bianconeri. Anche per questo si sta aspettando la fine del campionato per definire gli ultimi dettagli dell’operazione.
CAMORANESI - L’acquisto di Mesto è l’implicita conferma che anche Mauro Camoranesi rimarrà la prossima stagione, visto che nel frattempo ha aperto un’importante trattativa per cedere Marco Marchionni alla Fiorentina, interessata anche a Federico Balzaretti. Sono giorni caldissimi, dunque, per il mercato bianconero se si considera che in dirittura d’arrivo c’è anche l’acquisto di Vincenzo Iaquinta dall’Udinese in cambio di Michele Paolucci, ora in prestito all’Ascoli.
IL SUMMIT - L’incontro tra Juve e Fiorentina è avvenuto lunedì scorso a Coverciano, in occasione dell’assemblea Adise (l’associazione che raggruppa i direttori sportivi). Tra i presenti Alessio Secco e Pantaleo Corvino che hanno discusso a lungo iniziando a sistemare le posizioni di Valery Bojinov, che rientrerà a Firenze, e di Manuele Blasi che non verrà riscattato dalla Fiorentina e rientrerà alla Juventus. Poi, il discorso è entrato nel vivo e Corvino ha ufficialmente chiesto a Secco l’esterno Marchionni, un suo vecchio pallino, e la trattativa è entrata subito nel vivo. Anzi, la chiusura potrebbe arrivare a stretto giro: la quotazione è tra i 5 e i 6 milioni. Insomma Marchionni ha sorpassato Semioli nei piani della Fiorentina per la fascia destra. D’altro canto il fatto che la Juve accetti di trattare la cessione di Marchionni è un chiaro segnale della conferma ormai praticamente certa di Camoranesi e dell’arrivo di Mesto. Ma la chiacchierata tra Corvino e Secco non si è limitata a Bojinov, Blasi e Marchionni: infatti il d.s. viola ha fatto un sondaggio (meno deciso rispetto alla mossa per Marchionni) per Balzaretti, esterno sinistro prezioso anche sulla fascia opposta in caso di necessità.
MAZUCH - Proprio ieri c’è stata un’importante svolta per il diciannovenne difensore ceco Ondrej Mazuch, nazionale under 19. Sembrava ad un passo dalla Juve, ma la Fiorentina s’è inserita con grande tempestività e ha chiuso. S’è ripetuta, insomma, la storia di Hable, l’altro ceco che i viola hanno appena strappato all’Inter. La riprova che il club dei Della Valle sui giovani sta investendo in grande stile.
Camoranesi resta
Bisognerà attendere la salvezza della Reggina per il fatidico annuncio, ma la Juventus può già considerare suo Giandomenico Mesto, l’esterno destro della società calabrese che nei piani bianconeri dovrà fare da stantuffo sulla fascia destra insieme a Salihamidzic. E comunque l’ingaggio di Mesto può essere considerato un bel colpo. Sul mercato italiano siamo al top nel ruolo.
ALTRE BIG - Nei mesi scorsi su di lui aveva speso parole importanti Roberto Mancini e l’Inter aveva fatto i suoi passi, senza dimenticare che a gennaio fu lo stesso Adriano Galliani ad ammettere d’aver trattato Mesto come alternativa a Massimo Oddo. La valutazione fatta da Lillo Foti è di 7 milioni di euro, ma è molto probabile che nell’affare entrino dei giovani bianconeri. Anche per questo si sta aspettando la fine del campionato per definire gli ultimi dettagli dell’operazione.
CAMORANESI - L’acquisto di Mesto è l’implicita conferma che anche Mauro Camoranesi rimarrà la prossima stagione, visto che nel frattempo ha aperto un’importante trattativa per cedere Marco Marchionni alla Fiorentina, interessata anche a Federico Balzaretti. Sono giorni caldissimi, dunque, per il mercato bianconero se si considera che in dirittura d’arrivo c’è anche l’acquisto di Vincenzo Iaquinta dall’Udinese in cambio di Michele Paolucci, ora in prestito all’Ascoli.
IL SUMMIT - L’incontro tra Juve e Fiorentina è avvenuto lunedì scorso a Coverciano, in occasione dell’assemblea Adise (l’associazione che raggruppa i direttori sportivi). Tra i presenti Alessio Secco e Pantaleo Corvino che hanno discusso a lungo iniziando a sistemare le posizioni di Valery Bojinov, che rientrerà a Firenze, e di Manuele Blasi che non verrà riscattato dalla Fiorentina e rientrerà alla Juventus. Poi, il discorso è entrato nel vivo e Corvino ha ufficialmente chiesto a Secco l’esterno Marchionni, un suo vecchio pallino, e la trattativa è entrata subito nel vivo. Anzi, la chiusura potrebbe arrivare a stretto giro: la quotazione è tra i 5 e i 6 milioni. Insomma Marchionni ha sorpassato Semioli nei piani della Fiorentina per la fascia destra. D’altro canto il fatto che la Juve accetti di trattare la cessione di Marchionni è un chiaro segnale della conferma ormai praticamente certa di Camoranesi e dell’arrivo di Mesto. Ma la chiacchierata tra Corvino e Secco non si è limitata a Bojinov, Blasi e Marchionni: infatti il d.s. viola ha fatto un sondaggio (meno deciso rispetto alla mossa per Marchionni) per Balzaretti, esterno sinistro prezioso anche sulla fascia opposta in caso di necessità.
MAZUCH - Proprio ieri c’è stata un’importante svolta per il diciannovenne difensore ceco Ondrej Mazuch, nazionale under 19. Sembrava ad un passo dalla Juve, ma la Fiorentina s’è inserita con grande tempestività e ha chiuso. S’è ripetuta, insomma, la storia di Hable, l’altro ceco che i viola hanno appena strappato all’Inter. La riprova che il club dei Della Valle sui giovani sta investendo in grande stile.
