Manuel Locatelli a
Sky Sport:
BOLOGNA JUVE
Sarà una partita fondamentale, conosciamo l’importanza di questa gara, ci stiamo allenando bene. Queste sfide si preparano con grinta e determinazione. Ma anche con calma, perché c’è bisogno di testa in tutto e sicuramente abbiamo il dovere di sapere di poter fare una grande sfida. Il nostro scopo è sempre cercare di vincere ogni partita e certamente questo può essere un buon punto anche per noi. Loro si avvicineranno a questa contesa sulle ali dell’entusiasmo: sarà una partita aggressiva, però noi ci giocheremo le nostre carte, non dobbiamo presentarci a nessuno! Siamo una grande squadra e vogliamo ottenere risultati
YILDIZ
Ci ho parlato, è consapevole che abbia fatto un errore abbastanza grave, soprattutto comportamentale. È una cosa che non deve succedere e sono sicuro che non succederà più.Ci ho parlato, ha capito l’errore, ma ora non dobbiamo crocifiggerlo, bisogna andare avanti. Ci saranno altre persone che lo sostituiscono. Però è un ragazzo per bene e sarà il futuro della Juventus
FALLIMENTO NON ENTRARE TRA LE PRIME 4
Non è quello che dobbiamo pensare ora, ma bisogna pensare ad entrare tra i primi quattro. Questo è il nostro obiettivo, bisogna pensare a quello e pensare poco all’altro. Per ora sono molto soddisfatto di quello che sto facendo, credo di essere cresciuto ancora come persona. È vero che è la fascia che mi responsabilizza, devo essere sempre un esempio per i miei compagni e per tutti. Dico sempre che essere il capitano della Juve, è una cosa che deve essere quotidiana, cerco di essere un esempio per tutti, anche nella vita quotidiana. Questo sicuramente mi sta aiutando a fare una stagione che è importante, e sono molto contento, però tutto va in base ai risultati di squadra
ESSERE TIFOSO DELLA JUVE FA LA DIFFERENZA
Sì, nel senso che magari prima quando sono arrivato sì, nel senso che magari vedevo le cose ed ero molto più coinvolto magari da altre persone. È un vantaggio ma anche uno svantaggio. Per ora credo di aver raggiunto una maturità tale da essere abbastanza equilibrato su tutto, equilibrato in qualsiasi cosa che succede nel campo e fuori. Quindi questo riesco a gestirlo molto. È più difficile per la mia famiglia perché loro sono tutti quanti juventini da sempre e quindi c’è un altro tipo di pressione, però ormai riesco a gestire anche questo