Serie A 2016/2017 (49 Viewers)

Status
Not open for further replies.

zizinho

Senior Member
Apr 14, 2013
51,816
the purple line is not parallel with the white line tho

- - - Updated - - -

Al termine del match tra Roma e Chievo, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il tecnico giallorosso, Luciano Spalletti.

SPALLETTI A SKY SPORT

Si può rilassare ora, in casa siete impenetrabili, con secondi tempi così convincenti.

E’ cominciata così la partita, abbiamo dettato il gioco in velocità, siamo stati un po’ meno cattivi che nel secondo tmepo. Nel primo non siamo riusciti a far gol, poi quando loro hanno ribaltato l’azione si è inserito l’uomo alle spalle dei centrali facendo una palla gol e un gol. Poi nelle complicazioni si è tirato fuori carattere e cattiveria che potevamo tirare fuori anche nel primo tempo, ma poi si è vinto.

Miglior El Shaarawy della stagione, magari va stimolato?

Ha fatto bene, una buona partita ed è stato determinante con una bella punizione. In alcuni momenti in cui deve essere determinante, nel portare a casa un contrasto e fare una corsa per lavoro sporco gli viene un po’ meno, ma ci ha dato una mano importante. L’ho scelto anche per questo ed ha risposto. Io ho fuori altri calciatori, Perotti Iturbe e Totti stasera. Ogni tanto devo fare delle scelte, ogni tanto si sbaglia e ogni tanto si azzecca.

La Roma ha fatto grandi numeri a livello di punti in questo anno.

Sono traguardi importanti nel confronto europeo. Ci accostiamo sempre al lavoro della Juve, che è davanti anche al Real e al Barcellona, quindi la Juve è la più forte. Noi tentiamo di rosicchiarle punti, per avvicinarci, vorremmo vedere andandole più vicino com’è fatto quel mondo lì ma non ci si riesce. Ma non vuol dire che il nostro lavoro non abbia valore.

Rinnovo?

Mi ha visto nervoso e mi dispiace, mi avete detto di rilassarmi ora dopo la partita.

Intendevamo che è la fine delle ostilità e della tensione di qualsiasi allenatore per quest’anno.

In questa situazione romana mi sento perfettamente a mio agio, è proprio casa mia.

I tre centrali erano molto stretti, costringendo gli esterni a fare il quinto, anche nel gol subito, magari per poco coraggio dei tre centrali.

Abbiamo fatto buona partita, il rischio era sulle loro verticalizzazioni improvvise, loro vanno dritto per dritto, non sono come Samp o Fiorentina che avvolgono il gioco. Il primo pensiero è sui due attaccanti, si era chiesta questa attenzione qui quando perdiamo palla. Sui gol loro, Vermaelen e gli altri erano dentro l’area e in quel caso Bruno Peres doveva arrivare a fare il quarto di difesa, ci è arrivato in ritardo in una occasione e in una lo hanno anticipato. Non è dipeso dai tre centrali, hanno fatto bene il proprio lavoro. Siamo stati poco cattivi nel primo tempo, nel secondo abbiamo fatto valere la qualità del nostro gioco.

Nessuno aveva tirato tante volte in porta contro il Chievo, che mette in difficoltà tutti.

Loro sono una delle migliori difese del campionato anche se sono cortissimi. La loro difesa viene sempre su, giocargli tra le linee è difficilissimo e avvalora di più la prestazione da professionisti della Roma.

E’ la seconda volta che parla del rinnovo in questi termini, aveva detto anche 'se Totti non rinnova non lo faccio neanche io’, anche se era un’iperbole. Un po’ come fa Mourinho, vuole togliere la pressione dai giocatori per portarla su se stesso per fargli superare la sconfitta con la Juve?

Mi dà più valore della mia possibilità, non arrivo a tanto. Nel calcio le cose cambiano velocemente, ogni tanto si fa l’inventario della situazione. Se gli elementi dicono che ci sono numeri corretti per andare avanti oppure no. A Roma se non si vince si vive male, è così. Noi dobbiamo vincere, abbiamo la necessità di vincere.

Per rinnovare deve vincere quindi.

Cambia l’interpretazione o quello che vogliono far passare. Io l’ho detta anche 4 o 5 volte la stessa cosa in maniera diversa. La stessa intervista l’ho fatta un mese fa. Firmo due mesi prima della fine della stagione per essere chiari con la società se gli elementi dicono che si può andare avanti.

SPALLETTI A PREMIUM

Vittoria fondamentale…
Una vittoria meritatissima, conta poco che loro abbiano fatto gol. La squadra ha macinato fin dal primo minuto, quindi complimenti ai ragazzi. Partita a rischio dopo l’ultima sconfitta. Dal primo minuto hanno fatto vedere di volere questi 3 punti, l’hanno fatto mostrando grande qualità.

All’Olimpico la Roma è imbattibile?
L’Olimpico è il nostro campo, abbiamo i nostri tifosi che ci sostengono e questo fa la differenza.

Ci spiega quel saluto alla Curva a fine partita…
Sono andato proprio a ringraziarli, è lo spicchio che canta e aiuta. Lo spicchio dello zoccolo duro che si sente quando sono dentro, a noi dà stimolo e forza.

Domani Spalletti rinnova…
Gli passo tutte le battute che vuole, non è un problema il mio contratto. Il problema è che la Roma vinca come ha fatto oggi e che si ritrovi quel filo conduttore che la squadra gioca un bel calcio senza pause e con personalità e con quella qualità che dice 'vinco e basta’ senza considerare niente e nessuno. Oggi è successo così.

Partita di carattere….
Glielo ridico che anche tu hai detto così (a Cristian Panucci, ndg). Sotto l’aspetto caratteriale eri un giocatore così, si è sbagliato delle cose dove ci si deve mettere quel qualcosa in più perché la situazione lo vuole. A volte quello ci manca. Ma la squadra ha fatto benissimo, nell’unica situazioni che hanno fatto, però a parte questo grande partita, grande intensità, grandi meriti.

Vincere a Roma è più bello, vero?
Luca, fai il bravo perché siamo amici e poi ti rispondo (a Luca Toni, ndg). Hai detto una cosa giustissima, Maran ha fatto un lavoro stratosferico, giocano corti e ribaltano in poco tempo. Riuscire a vincere e creare quello che abbiamo creato è sintomo che stiamo bene e che la Roma ha giocato una bella gara.

Mercato?
Ne abbiamo parlato, la società è attenta a quello che può capitare. In base alle situazioni di partenza, come Salah che andrà via, o giocatori che giocano poco. Iturbe ha giocato poco, Totti è stato infortunato ma ha giocato poco. Lui è l’unico incedibile. Per dire che comunque qualcuno ha giocato poco, come Iturbe che si allena sempre con grande entusiasmo. E’ dentro il gruppo sia come umore che come qualità di calciatore.

Iturbe al Verona?
La colpa che non ha giocato è solo mia, non sua. Lui è un calciatore di grandissimo valore.

Considerazione per questo tuo 2016 in giallorosso?
Sembrava che dopo la sconfitta in 5 giorni si potesse buttar via quello che abbiamo fatto. O ci fosse il rischio, invece se si va a confrontare le 37 gare con 84 punti si vede che siamo al livello di PSG, Liverpool, City, United, Chelsea e altre squadre. Poco sotto il Barcellona, Real Madrid e Juve. Il problema è che in Serie A c’è una squadra forte come la Juve che fa grandissimi numeri, di conseguenza si deve mirare a quello. Ma se si va oltre con l’occhio, nell’anno solare, la Roma è tra le prime 4 in Europa.
Spalletti :baus:

Roma aint that bad, theyd win the EPL and Ligue 1 if they played there
 
Apr 9, 2015
3,936
Genoa made history by giving Pietro Pellegri his Serie A debut at the age of 15 years and 280 days, equalling the all-time record.

The striker came off the bench during this evening’s 1-0 defeat to Torino.

Aged 15 years and 280 days, Pellegri matches the all-time record set by Amedeo Amedei as the youngest player in the Italian top flight.

After Juventus striker Moise Keane, he is also the second player to feature in Serie A having been born in the new Millennium.

In fact, he is the first to be born in 2001, as he was born on March 17, 2001.
 

Mark

The Informer
Administrator
Dec 19, 2003
97,671
and dem pks...

I thought you had to shoot down a nipples player to get a pk or have stripped jerseys...:baus: ::lol3::

- - - Updated - - -

Genoa made history by giving Pietro Pellegri his Serie A debut at the age of 15 years and 280 days, equalling the all-time record.

The striker came off the bench during this evening’s 1-0 defeat to Torino.

Aged 15 years and 280 days, Pellegri matches the all-time record set by Amedeo Amedei as the youngest player in the Italian top flight.

After Juventus striker Moise Keane, he is also the second player to feature in Serie A having been born in the new Millennium.

In fact, he is the first to be born in 2001, as he was born on March 17, 2001.
a kid we're following.
 
Status
Not open for further replies.

Users Who Are Viewing This Thread (Users: 0, Guests: 49)