The case becomes political more and more...
-------------------------------------------
Con Prodi spiavano anche Totti e Del Piero
La magistratura milanese ha aperto un'inchiesta su azioni di spionaggio fiscale. Oltre al presidente del Consiglio, nel mirino i due campioni.
zoom - galleria Non se ne può più. Dal calcio caos alle intercettazioni. Ora si passa allo spionaggio. Nel mirino c'è, innanzitutto, il premier Romano Prodi e in particolare la moglie, Flavia Franzoni. Sarebbero stati oggetto di 128 controlli tributari non autorizzati, relativi alla loro posizione e in particolare alle donazioni fatte ai figli. Un nuovo terremoto, insomma. Sono scattate immediatamente le perquisizioni nei confronti dei presunti autori del servizio abusivo, tra questi dipendenti delle agenzie delle entrate, del demanio e dell'ufficio dogane. Al centro del caso ci sarebbero una ventina di politici e un'altra ventina di personaggi legati al mondo dello spettacolo, dell'imprenditoria e anche dello sport.
Ieri mattina in tribunale a Milano si è discusso parecchio appena è esplosa la nuova bomba. Si sono fatte ipotesi di ogni tipo. E, naturalmente, ti pareva, è entrato in ballo pure il calcio, sempre più bersagliato da vicende extrasportive. Una battuta di un inquirente ha scatenato il panico: «Certo che sarà un bel derby». Si è pensato immediatamente a spiate condotte nei confronti dei giocatori di Milan e Inter, a un ex calciatore nerazzurro, anche perché sarebbe stata tirata in ballo pure una ex velina, ma poi le attenzioni si sono spostate sui campioni della Nazionale e in questa situazione i «perseguitati» sarebbero due nomi di grosso calibro: Francesco Totti, simbolo e capitano della Roma e Alessandro Del Piero, l'equivalente del giallorosso alla Juventus.