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Juve, di nuovo su Kacar. L'Hertha vuole 10 milioni
TORINO, 13 dicembre - L’affidabilità di Martin Caceres sulla fascia destra cambia (almeno per ora) le coordinate del mer*cato juventino. I terzini con*tinuano a essere monitora*ti, ma la priorità si è sposta*ta qualche metro più avan*ti, a centrocampo. Il nuovo stop di Momo Sissoko (il se*condo da quando è rientra*to dopo la lunga assenza), le perplessità su Tiago e la consapevolezza della diffi*coltosa coesistenza tra Ca*moranesi e Diego hanno indotto i dirigenti juventini a nuovi ragionamenti. Prende quota, insomma, la ricerca di un vice Sissoko. Di un centrocampista dina*mico, dotato di buona tecni*ca, ma soprattutto capace di garantire una buona coper*tura in fase di non possesso palla. E’ quest’ultimo, infat*ti, l’aspetto che la Juventus deve curare di più: finora senza il maliano a destra la squadra di Ciro Ferrara ha sofferto. D’altronde, con tre giocatori molto offensivi (due punte più Diego) serve un uomo di equilibrio. Ca*moranesi, se in giornata de*vastante in fase di possesso palla, non ha nelle corde questo tipo di lavoro. E Tia*go, nonostante la volontà ferrea di rimanere a Torino («Non ho intenzione di la*sciare la Juventus»: ha di*chiarato ai connazionali di Record nei giorni scorsi) e al di là dei buoni propositi (e di qualche infortunio) non ha ancora convinto pienamente.
COPPA D’AFRICA - A tutto ciò va aggiunta la variabile coppa d’Africa (in program*ma dal 20 gennaio al 10 feb*braio). Sissoko a gennaio sarà impegnato con il Mali: Ferrara lo perderà almeno per un mesetto. Ecco perché i radar juventini si sono sin*tonizzati su un eventuale sostituto. I tempi (gennaio o giugno), ovviamente, dipen*dono dal mercato in uscita. Se parte Tiago, ad esempio, rafforzare il centrocampo diventa un’esigenza.
RITORNO DI FIAMMA - La Juventus non si vuole fare trovare impreparata. A que*sto proposito ha riattivato certi canali. Uno dei più cal*di resta la Bundesliga. E se*condo alcune indiscrezioni che giungono dalla Germa*nia i dirigenti juventini sta*rebbero ripensando a Gojko Kacar dell’Hertha Berlino. Il centrocampista serbo è nel taccuino di Secco da più di un anno e in corso Galileo Ferraris i dossier non man*cano (tante informazioni ci sono anche su Moussa Sis*soko del Tolosa: in questo caso però prezzo e concor*renza non aiutano). Duran*te il lungo corteggiamento a Diego, il nome di Kacar era saltato fuori più volte. L’i*dentikit risponde in pieno al tipo di centrocampista che insegue la Juventus. Kacar è giovane (22 anni) e con un ottima esperienza internazionale (55 presenze in Bundesliga e 5 nella na*zionale serba). Predilige giocare interno sinistro, ma può disimpegnarsi anche a destra. E pur essendo un centrocampista di conteni*mento con un passato da di*fensore centrale, non gli manca il vizio del gol: in questo campionato è a quo*ta 2; nel 2008-09 ha chiuso con ben 7 centri.
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