i dont think Gila will be available next season,
Cassano will be and he wont choose another club
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Alberto Gilardino (22 Viewers)
- Thread starter Geof
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milan out of the race.
juventus will step in if the trez deal goes through.
im sure moggi isnt stupid enough to miss out on someone like gilardino who's easily the best italian striker rite now,who's a life long juventus fan,and who give his 110% for juve.
chelsea hold all the cards.
the sooner trez leaves,the sooner gilardino arrives.
juventus will step in if the trez deal goes through.
im sure moggi isnt stupid enough to miss out on someone like gilardino who's easily the best italian striker rite now,who's a life long juventus fan,and who give his 110% for juve.
chelsea hold all the cards.
the sooner trez leaves,the sooner gilardino arrives.
Gila could become better than Trez. But as things stand, Trez has proven himself on the big stage, and Gila is going to have to do that when he signs for a big club. Like i said, two good seasons at Parma dont necessarily mean hes the best player ever. And if you think hes far better than Ibra, you've got another thing coming. The fact is, you cant really compare them either, because their roles differ on the front line. However, I think between the two, Ibra definitely has the edge. Hes doing well at a club like Juve, and once his finishing gets better, he'll be the kind of striker Gila can only dream of being.
Gilardino-Milan, c'è la svolta
In via Turati patto di reciproca fedeltà con il giocatore. Solo 3 milioni di euro dividono Adriano Galliani e il Parma, ma l'accordo è vicino
MILANO, 8 luglio 2005 - La svolta è arrivata. Il Milan ha già portato a casa Gilardino. E’ accaduto ieri di buon’ora nella sede di via Turati. Il centravanti, appena rientrato dalle vacanze in Messico, ha ricevuto (ricambiandole) le rassicurazioni che tanto aspettava. Ma non basta. Ieri c’è stato un nuovo contatto con il Parma che ha portato ad un’altra, sostanziale, limatura tra domanda e offerta: solo 3 milioni di euro separano ormai il club rossonero da quello gialloblù. E questo avvicina sempre più il centravanti di Biella al Milan.
Tutto fa ritenere, insomma, che al raduno rossonero possa anche esserci il centravanti della nazionale del futuro. Tutto è pronto per il grande matrimonio dell’estate: un’unione che, a questo punto, soltanto Massimo Moratti potrebbe impedire. Ma neanche ieri il club nerazzurro s’è fatto avanti in maniera chiara. E ciò indirettamente non fa che agevolare la strategia di Adriano Galliani. Tanto più che ieri stesso il manager rossonero ha avuto un contatto con Peter Kenyon, l’uomo-mercato di Roman Abramovich. E la conversazione è servita a ribadire che il Chelsea non va a caccia di attaccanti perché si tiene stretto Hernan Crespo.
Fugato, dunque, un assalto allo stesso Gilardino o a David Trezeguet. Proprio un inserimento inglese per l’attaccante francese della Juve avrebbe potuto in extremis indurre Moggi ad una «pericolosa» invasione di corsia. Ma veniamo alla significativa visita di Alberto Gilardino in via Turati. L’attaccante del Parma s’è presentato insieme a Beppe Bonetto, il suo agente. Com’è facile immaginare Adriano Galliani e Ariedo Braida hanno fatto gli onori di casa. E hanno ribadito la volontà di chiudere in tempi brevi una trattativa a cui tengono molto. Non sono mancati i riferimenti tecnici che in questa vicenda hanno assunto un’importanza rilevante. E’ evidente, infatti, che il Milan ha ricordato al ragazzo come la scelta d’ingaggiarlo sia figlia di un progetto di prospettiva assoluta. E l’ingaggio di Christian Vieri non viene visto dalla società come un impedimento alla sua valorizzazione.
In via Turati, infatti, non si nasconde il timore che alla lunga Pippo Inzaghi possa ancora risentire dei contrattempi fisici emersi nella stagione appena conclusasi. Se, poi, aggiungiamo che la concorrenza emersa nel Parma con Adriano non ha certo entusiasmato il ragazzo. E adesso Alberto non sarebbe felice di ripetere quell’esperienza. Con questi presupposti si arriva facilmente alla conclusione che il Milan ieri ha stretto un nuovo, a questo punto decisivo, patto con il talento chiamato ad essere l’attaccante del domani milanista. In questa giornata importante le dichiarazioni dei protagonisti sono state altrettanto ammiccanti. Ci riferiamo, ad esempio, all’ammissione fatta dallo stesso Adriano Galliani al suo arrivo in Lega, intorno alle 10.30. "Gilardino costa tanto, ma non ho mai detto che il mercato è chiuso".
Galliani ha preferito non commentare, invece, le dichiarazioni di Massimo Moratti che mercoledì aveva fatto cenno ad una trattativa un po’ nascosta tra il Milan e Bobo Vieri: "A questa domanda preferisco non rispondere", con un tono un po’ seccato. E’ evidentemente un nervo scoperto, la coda di una vicenda che ha elettrizzato l’ultima settimana milanese. Poi, intorno alle 15.30 esce dalla sede di via Rosellini l’avvocato Guido Angiolini, presidente del Parma, e il suo commento è molto secco: "Non ci sono novità. Il prezzo non scende e la differenza tra domanda e offerta resta immutata".
Ma è singolare che in serata, al rientro a Parma, il presidente gialloblù cambia radicalmente tono. "Mai dire mai nella vita. Sicuramente il Parma per vivere ha bisogno di vendere qualche giocatore. Gilardino sappiamo che è uno dei migliori che abbiamo: probabilmente il desiderio anche del giocatore è di trovare sistemazione in una squadra di maggior rango. Cerchiamo di trovare un accordo che soddisfi chi lo compra, chi lo vende, e il giocatore". A questo punto il Milan, fermo a quota 24 milioni, aspetta un altro sacrificio dal Parma, disposto a scendere a quota 27. Vediamo se la differenza sarà appianata nelle prossime ore. Intanto Gilardino ha già fatto la sua scelta. Magari condita da un firma imminente.
gazzetta.it
To make the long story short: Milan its VERY near of signing Gilardino, the diference at the moment its 3 million, between what Milan is offering and what Parma its asking
So, unless Moggi makes a quick and surprising move, seems that Gila will go to Milan.
In via Turati patto di reciproca fedeltà con il giocatore. Solo 3 milioni di euro dividono Adriano Galliani e il Parma, ma l'accordo è vicino
MILANO, 8 luglio 2005 - La svolta è arrivata. Il Milan ha già portato a casa Gilardino. E’ accaduto ieri di buon’ora nella sede di via Turati. Il centravanti, appena rientrato dalle vacanze in Messico, ha ricevuto (ricambiandole) le rassicurazioni che tanto aspettava. Ma non basta. Ieri c’è stato un nuovo contatto con il Parma che ha portato ad un’altra, sostanziale, limatura tra domanda e offerta: solo 3 milioni di euro separano ormai il club rossonero da quello gialloblù. E questo avvicina sempre più il centravanti di Biella al Milan.
Tutto fa ritenere, insomma, che al raduno rossonero possa anche esserci il centravanti della nazionale del futuro. Tutto è pronto per il grande matrimonio dell’estate: un’unione che, a questo punto, soltanto Massimo Moratti potrebbe impedire. Ma neanche ieri il club nerazzurro s’è fatto avanti in maniera chiara. E ciò indirettamente non fa che agevolare la strategia di Adriano Galliani. Tanto più che ieri stesso il manager rossonero ha avuto un contatto con Peter Kenyon, l’uomo-mercato di Roman Abramovich. E la conversazione è servita a ribadire che il Chelsea non va a caccia di attaccanti perché si tiene stretto Hernan Crespo.
Fugato, dunque, un assalto allo stesso Gilardino o a David Trezeguet. Proprio un inserimento inglese per l’attaccante francese della Juve avrebbe potuto in extremis indurre Moggi ad una «pericolosa» invasione di corsia. Ma veniamo alla significativa visita di Alberto Gilardino in via Turati. L’attaccante del Parma s’è presentato insieme a Beppe Bonetto, il suo agente. Com’è facile immaginare Adriano Galliani e Ariedo Braida hanno fatto gli onori di casa. E hanno ribadito la volontà di chiudere in tempi brevi una trattativa a cui tengono molto. Non sono mancati i riferimenti tecnici che in questa vicenda hanno assunto un’importanza rilevante. E’ evidente, infatti, che il Milan ha ricordato al ragazzo come la scelta d’ingaggiarlo sia figlia di un progetto di prospettiva assoluta. E l’ingaggio di Christian Vieri non viene visto dalla società come un impedimento alla sua valorizzazione.
In via Turati, infatti, non si nasconde il timore che alla lunga Pippo Inzaghi possa ancora risentire dei contrattempi fisici emersi nella stagione appena conclusasi. Se, poi, aggiungiamo che la concorrenza emersa nel Parma con Adriano non ha certo entusiasmato il ragazzo. E adesso Alberto non sarebbe felice di ripetere quell’esperienza. Con questi presupposti si arriva facilmente alla conclusione che il Milan ieri ha stretto un nuovo, a questo punto decisivo, patto con il talento chiamato ad essere l’attaccante del domani milanista. In questa giornata importante le dichiarazioni dei protagonisti sono state altrettanto ammiccanti. Ci riferiamo, ad esempio, all’ammissione fatta dallo stesso Adriano Galliani al suo arrivo in Lega, intorno alle 10.30. "Gilardino costa tanto, ma non ho mai detto che il mercato è chiuso".
Galliani ha preferito non commentare, invece, le dichiarazioni di Massimo Moratti che mercoledì aveva fatto cenno ad una trattativa un po’ nascosta tra il Milan e Bobo Vieri: "A questa domanda preferisco non rispondere", con un tono un po’ seccato. E’ evidentemente un nervo scoperto, la coda di una vicenda che ha elettrizzato l’ultima settimana milanese. Poi, intorno alle 15.30 esce dalla sede di via Rosellini l’avvocato Guido Angiolini, presidente del Parma, e il suo commento è molto secco: "Non ci sono novità. Il prezzo non scende e la differenza tra domanda e offerta resta immutata".
Ma è singolare che in serata, al rientro a Parma, il presidente gialloblù cambia radicalmente tono. "Mai dire mai nella vita. Sicuramente il Parma per vivere ha bisogno di vendere qualche giocatore. Gilardino sappiamo che è uno dei migliori che abbiamo: probabilmente il desiderio anche del giocatore è di trovare sistemazione in una squadra di maggior rango. Cerchiamo di trovare un accordo che soddisfi chi lo compra, chi lo vende, e il giocatore". A questo punto il Milan, fermo a quota 24 milioni, aspetta un altro sacrificio dal Parma, disposto a scendere a quota 27. Vediamo se la differenza sarà appianata nelle prossime ore. Intanto Gilardino ha già fatto la sua scelta. Magari condita da un firma imminente.
gazzetta.it
To make the long story short: Milan its VERY near of signing Gilardino, the diference at the moment its 3 million, between what Milan is offering and what Parma its asking
So, unless Moggi makes a quick and surprising move, seems that Gila will go to Milan.
++ [ originally posted by sallyinzaghi ] ++
JDT also said at acmilan.com that "milan are very close to gilardino".
I dont care. Im happy with my Ibrahimovic-DP-Zalayeta-Trez-Mutu.
Gila can be great in the future for all I care but its Trezeguet who nets the important goals. I'll pay him back with my loyalty! Hmphhh
JDT also said at acmilan.com that "milan are very close to gilardino".
I dont care. Im happy with my Ibrahimovic-DP-Zalayeta-Trez-Mutu.
Gila can be great in the future for all I care but its Trezeguet who nets the important goals. I'll pay him back with my loyalty! Hmphhh
Trezegol :strong:
yeah ...forget about Gila at all now....he is a taget for milan....
Acmilan.com
TRANSFER MARKET NOT CLOSED YET
7/7/2005 11:35:00 AM
This is what Adriano Galliani declared at his arrival at the Lega Calcio headquarters in the city this morning for the meeting on the TV rights. Everyone knows that Alberto Gilardino’s contract costs too much and the Rossoneri chief executive just confirmed it, but he also stressed that Milan’s transfer campaign is not closed yet. Last month, on the margin of the league meeting on June 22 and 30, Galliani had already maintained the same idea, as he underlined the good relationship with Parma and confirmed that the striker is really appreciated by everyone at Milan but is too expensive. Galliani also preferred not to comment the statements Inter president Massimo Moratti made on Christian Vieri’s transfer. Talking about the Italian international, he is a close friend of Rino Gattuso and tomorrow will be on the pitch at the San Filippo stadium in Messina for the match organised in favour of the midfielder's foundation between a Forza Ragazzi side and one made up of the Italy 1982 World Champions. The game will be aired live on the Milan Channel at 8.30pm CET.
Acmilan.com
TRANSFER MARKET NOT CLOSED YET
7/7/2005 11:35:00 AM
This is what Adriano Galliani declared at his arrival at the Lega Calcio headquarters in the city this morning for the meeting on the TV rights. Everyone knows that Alberto Gilardino’s contract costs too much and the Rossoneri chief executive just confirmed it, but he also stressed that Milan’s transfer campaign is not closed yet. Last month, on the margin of the league meeting on June 22 and 30, Galliani had already maintained the same idea, as he underlined the good relationship with Parma and confirmed that the striker is really appreciated by everyone at Milan but is too expensive. Galliani also preferred not to comment the statements Inter president Massimo Moratti made on Christian Vieri’s transfer. Talking about the Italian international, he is a close friend of Rino Gattuso and tomorrow will be on the pitch at the San Filippo stadium in Messina for the match organised in favour of the midfielder's foundation between a Forza Ragazzi side and one made up of the Italy 1982 World Champions. The game will be aired live on the Milan Channel at 8.30pm CET.
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