Lo juventino Capirossi: «Basta così, tutti in curva»
l pilota Ducati condivide la scelta di non andare al Tar
Loris Capirossi, come sta vivendo la vigilia dei tre Gran Premi di moto consecutivi in Oriente: Malesia, Australia e Giappone?
« Bene, mi alleno molto per essere al top e seguo la mia Juventus »
Un impegno mica da ridere di questi tempi.
« Sì, è vero, siamo nel pieno di un ciclone ma alla passione non si comanda » .
La Juve ha deciso di ritirare il ricorso al Tar sposando una linea più morbida. Ha fatto bene o male?
« Io dico semplicemente che non c’è una risposta “ esatta” a questa domanda. Noi bianconeri potremmo trovarci intorno a un tavolo e discutere per quindici giorni senza metterci d’accordo. Se i dirigenti hanno scelto così significa che era il male minore. E in assoluto dico che decidere di restare nell’ambito della giustizia sportiva è stato un segnale di stile e classe » .
Beh, la Juve della passata gestione in questo senso aveva lasciato qualche credito...
« A parte il fatto che per carattere e forse deformazione professionale io preferisco guardare avanti e non voltarmi indietro, penso che adesso nessun tifoso avversario possa permettersi di dirci più niente, nemmeno un appunto. A prescindere dall’ultimo sconto che ci faranno, saremmo l’unica società fini*ta in B e non mi pare certo poco. Per cui alla fine solo noi avremo pagato. Quindi d’ora in avanti la musica cambia. Altro che essere additati come gli arroganti o quelli che gestiscono il potere a proprio piacimento. Noi ripartiamo dalla B, altri invece... » .
La Juve si presenta al via del campionato di serie B con uno squadrone. Ma esiste o no il rischio che campioni del calibro di Del Piero, Buffon, Trezeguet e al*tri ancora possano perdere gli stimoli contro squadre minori?
« Assolutamente no, niente di più sbagliato. Io faccio il paragone con il mio sport. Se io per un motivo qualsiasi dovessi di colpo trovarmi a correre nel campionato italiano cosa pensate che proverei? Di vincere e basta. Il campione è nato per battere gli altri. Punto e a capo » .
Se pensa al prossimo campionato in serie B cosa prova?
« Niente di così drammatico. E’ successo e amen. Io comprendo che molti tifosi ora siano arrabbiati con il club ma questo atteggiamento deve cambiare nei prossimi giorni. Per la vigilia della partita d’esordio con il Rimini dovremmo essere tutti compatti per sostenere i giocatori e la squadra. Faremo un grande campionato e alla fine cancelleremo in fretta questa parentesi di cui ovviamente avremmo tutti voluto fare a meno » .
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