De Ceglie, Uomo Gol Del Siena Con Un Sogno
De Ceglie, uomo gol del Siena con un sogno: "Vestirmi sempre e per sempre di bianconero..." Il centrocampista scuola Juventus parla in esclusiva a Sky.
Per capire quanto talento ci sia nei piedi di Paolo De Ceglie basta osservare quello che si dice su di lui nei vari articoli di giornale: l'erede di Nedved per caratteristiche fisiche, uno dei giovani già pronti per la serie A nonostante la giovane età, un elemento che ha già toccato con mano l'esigenza di vivere il calcio con grande professionalità e rendimento.
Se a tutto questo aggiungiamo che per il bianconero in prestito al Siena sono già arrivati due gol pesantissimi con la maglia dei toscani, si capisce che sia proprio il momento giusto per iniziare a sognare, specie se uno come Pavel Nedved, tanto per tornare in tema, dichiara agli addetti ai lavori che è proprio De Ceglie ad essere il giocatore del vivaio Juve che l'ha maggiormente impressionato.
Il centrocampista ha risposto ieri alle domande della redazione sportiva di Sky, concedendosi di spaziare su tanti temi e partendo, ovviamente, dal match pareggiato dalla "sua" Juventus contro l'Inter domenica scorsa. "A fine partita - ha detto durante l'intervista - ho mandato un messaggio a Chiellini dicendogli che ha annullato Ibrahimovic. Ha fatto una grande prestazione, l’ho visto perfetto, ha fatto una grande partita. Ibrahimovic è il giocatore in Italia che sta facendo meglio e lui praticamente lo ha annullato. Io mi sento con Chiellini, Zanetti e Nedved. Ogni tanto con Pavel ci mandiamo qualche messaggio, ci sentiamo per telefono, anche perché ha preso casa a Pila dove abito io, e qualche volta ci si vede".
E' una stagione della consacrazione, quella che attende il giovane azzurrino, consapevole che questo sia davvero un momento fondamentale per la sua crescita."Quest’anno sto facendo anche l’ala sinistra, ma ci vorrà del tempo per dimostrare di essere un giocatore avvicinabile a Nedved. Quest’anno mi stanno impiegando da centrocampista e da attaccante e sono molto contento di aver realizzato 2 goal. Il primo resta sempre, sono subentrato dalla panchina e alla prima palla che ho toccato ho fatto goal. Noi Juventini ci siamo distribuiti qui in Toscana, tra Siena e Empoli siamo in tanti, ci stiamo mettendo in mostra, ma sicuramente dobbiamo fare ancora tanta strada per tornare alla Juve. Undici anni sono undici anni ed è ovvio che tifi bianconero e quest’anno sono tifoso della Juve. I colori sono rimasti gli stessi e speriamo, visto che sono abituato, di mantenere gli stessi".
Magari tornando in campo in una partita di Champions League, visto che ha già avuto modo di esordire. "Quel momento lo ricordo perché fino a due anni prima ero in mezzo al campo che scuotevo il telone della Champions nel prepartita, e poi mi sono ritrovato in panchina ad ascoltare l’inno".
goal.com
True Juventino !!